
Attesa per il Di Costanzo-day che avrà luogo alle ore 12 di domani presso il teatro Fusco: il Taranto si avvia così verso una nuova era che, a capo dell'area tecnica, vede ora, oltre all'esperto allenatore nativo di Roma, anche Dionisio nel ruolo di direttore sportivo. Ma non si tratta degli unici mutamenti: da quattro giorni, infatti, hanno salutato la corte ionica 12 calciatori: tra questi, sono concrete le possibilità di rivedere in rossoblù soltanto il centrale difensivo Zullo, con il quale vi sarebbe già un accordo di massima, e il centrocampista Labriola che il Napoli dovrebbe girare nuovamente in prestito al Taranto. Si era vociferato qualcosa in merito a Riccardi, ma la Triestina del nuovo corso Romairone vorrebbe puntare, e forte, su di lui.
I dieci addii dei calciatori in scadenza rappresentano una dinamica pressoché scontata: la peculiarità, tuttavia, riguarda coloro ancora sotto contratto per una o due stagioni. In totale se ne contano 15 e, tra questi, sono al momento in cinque a essere al passo d'addio: Tomassini, Santarpia e Civilleri, i cui accordi scadono nel 2024, e Pacilli e Falcone, legati ai rossoblù fino al 2023. Sugli altri dieci bisognerà svolgere un'analisi approfondita, ma al momento l'operato di Dionisio dovrebbe ruotare attorno alle riconferme (quantomeno) dei calciatori più significativi. In tale calderone rientrano, soprattutto, Marsili, Giovinco e Saraniti, tutti sotto contratto per un'altra annata.
Non dovrebbero esservi stravolgimenti malgrado qualche indiscrezione rispetto alla questione prolungamenti: non è intenzione della proprietà sottoscrivere legami a medio-lungo termine per evitare le difficoltà attualmente vigenti in merito alle risoluzioni di coloro che non rientrano più nei piani. I rinnovi, quindi, dovranno essere conquistati sul campo. Vi è poi Diaby che scalpita per tornare a essere protagonista dopo il periodo di confino forzato causa infortunio.
Su De Maria e Ferrara la strategia è chiara: tenerli significherebbe non avere alcun tipo di problema sull'out di sinistra, ma in caso di addio di uno dei due si punterebbe tutto su Nicolao, ex Nardò e Foggia, attualmente svincolato. Importanti chance di permanenza anche per Mastromonaco, la cui dinamicità piace all'area tecnica, e Granata che, essendo under, può tornare soprattutto utile in ottica minutaggio.
Fonte: Quotidiano di Puglia