"È la partita più importante della stagione in cui decidiamo le nostre sorti. O ci salviamo o entriamo nell'incubo della retrocessione, ma confido nella forza del gruppo che ha saputo dare degli scatti di orgoglio. Conta dare tutto ciò che abbiamo nell'anima e nel corpo per rimanere in A".
Ippazio Buonomo non usa mezze parole per descrivere a MRB.it la sfida che attende tra poche ore la Virtus Calcio Taranto nella penultima giornata del campionato di Serie A ASI.

Al comunale di Statte i delfini affronteranno Iacovone Turbato e una vittoria, con contemporaneo risultato negativo della Biagiotti Tabaccheria Liuzzi contro Caffè del Regno, regalerebbe la permanenza nella massima serie. Dovesse andare male, ci sarebbe sempre l'ultima possibilità proprio contro la terzultima in classifica la prossima settimana, ma il collaboratore tecnico di mister Palumbo è categorico: "Meglio chiudere adesso il discorso salvezza, anche se pure con la vittoria dovremmo vedere gli altri risultati. Lo scontro diretto con la Biagiotti all'ultima giornata potrebbe essere molto insidioso", ha sottolineato.
Il tarantino classe '90 è una vecchia conoscenza della Virtus, avendone difeso la porta ed essendo stato tra i protagonisti della promozione dalla B2 alla B1 nella stagione 2015/2016, e sa che i percorsi esaltanti si ripercuotono positivamente su tutto il gruppo. Un esempio in questa annata tribolata dei rossoblù è dato dalla Coppa Italia dopo la meritata qualificazione in semifinale per effetto del primo posto nel girone B della seconda fase: "La Coppa ci può dare uno slancio morale, ma soprattutto dalla partita di mercoledì - ha detto riferendosi alla rimonta sulla British F.C. da 0-2 a 4-2 - dobbiamo aver capito che anche con un risultato sfavorevole uniti possiamo ribaltare certe situazioni. Facciamo affidamento sull'emotività e spinti dall'entusiasmo la fatica non ci dovrà essere, ma dobbiamo avere a mente solo la vittoria".

Tornato alla Virtus da gennaio, Buonomo ha vissuto soprattutto i momenti di difficoltà della squadra, con soli 4 punti conquistati finora nel girone di ritorno in campionato, ma confida nei mezzi tecnici e umani dei ragazzi che scenderanno in campo alle 15:45: "Mi aspetto un ulteriore passo in avanti e una prestazione importante da Leccardi, Aiello e Nardone e comunque nel complesso mi auguro che tutti giochino con un'unica mente e un unico cuore per portare alla vittoria questa squadra, il mister lo merita tanto", è l'auspicio.
Certo, un minimo vantaggio ce l'hanno i delfini, vale a dire l'assenza per squalifica di Chirico, l'attaccante principe di Iacovone Turbato, ma questo non vuol dire che si deve abbassare la guardia: "Se entriamo in campo con la mentalità e l'approccio giusto è difficile batterci e dobbiamo pensare a vincere la partita. Certamente l'assenza di Chirico ci rende contenti, ma dietro a lui c'è una squadra di tutto rispetto", ha ammonito il portiere 32enne.
Infatti l'ultima considerazione della vigilia è chiarissima: "Non dobbiamo avere paura di nessuno, se non di noi stessi. Siamo noi i nostri avversari, perché possiamo decidere col nostro approccio di dare una svolta definitiva a questa stagione", ha concluso Buonomo.