Redazione MRB.it | |
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Notizia di ieri, il presidente del Bari De Laurentis si è lamentato del calendario dei biancorossi, costretti a cinque gare (di cui quattro in trasferta) in 17 giorni. Uno scorcio di campionato certamente impegnativo per i galletti, che nelle ultime due gare di questo mini tour de force incontreranno Monopoli e Turris, seconda e quarta forza del campionato.
Di certo le parole di De Laurentis vogliono portare l’acqua al proprio mulino, visto che l’impegno profuso di investimenti per la promozione in B è di certo importante. Ma il Bari che si lamenta, è l’unica società ad avere di questi problemi? In fondo si è tutti nella stessa barca e, chi più chi meno, avrà gli stessi “problemi”. Fatte le dovute proporzioni, l’anno scorso il Taranto tra covid e rielaborazione dei calendari, giocò tra il 31 gennaio e il 1° aprile (61 giorni) ben 15 partite, una ogni 4 giorni. Quasi metà campionato, ma ciò non impedì agli uomini di Laterza di seguire la propria strada e arrivare alla promozione.
Sperando che la situazione pandemica non porti ad altri rinvii, diamo un’occhiata al calendario delle altre dando anche un voto da 1 a 5 sulla difficoltà del calendario. Nel pomeriggio pubblicheremo la seconda parte, relativa alle squadre di medio-bassa classifica.
Zona promozione:
Bari: i biancorossi riprendono in casa col Catania, poi le 4 trasferte in 5 gare. Di certo, i calciatori vedranno più la strada che altro fino aSan Valentino. Successivamente 2 gare in casa e il derby dello Zaccheria. Livello di difficoltà: 3,5
Monopoli: dopo la trasferta di Avellino, le successive sei si dividono in 4 in casa terribili (Virtus, Turris, Bari e Foggia) e 2 in trasferta (Picerno e Campobasso). Livello di difficoltà: 4,5
Avellino: l’alternanza casa/trasferta resta immutato con due trasferte impegnative (Catanzaro e Francavilla) e gare in casa alla portata (Juve Stabia, Monterosi, Fidelis Andria). Livello di difficoltà: 2
Turris: anche i corallini hanno una alternanza casa/trasferta regolare, con un trittico di partite di fuoco tra il 15 e il 22 febbraio (Bari in casa, Palermo al Barbera e Foggia nuovamente in casa). Livello di difficoltà: 3,5
Palermo: 5 in casa e 2 in trasferta da qui al 22 febbraio, con le uniche trasferte a Campobasso e Foggia. Al Barbera i rosanero accoglieranno squadre con un livello di difficoltà crescente: Monterosi, Messina, Juve Stabia, Turris e Taranto. Livello di difficoltà: 2,5
Virtus Francavilla: alternanza garantita, 5 in casa e 4 fuori, con una parentesi difficile nella seconda metà di febbraio, con le trasferte di Taranto e Avellino intervallate dalla gara casalinga con l’Avellino. Poi Andria e Palermo in casa. Livello di difficoltà: 3
Catanzaro: i calabresi si stanno rinforzando per tentare la scalata alla B, ma nel loro cammino prossimo avranno 5 gare in casa e 4 trasferte. Scontri diretti contro il Palermo e l’Avellino al “Ceravolo”, mentre fuori casa insidie a Catania e Taranto. Livello di difficoltà: 2,5