Si è tenuto questo pomeriggio presso la parrocchia di San Giuseppe, in via Garibaldi a Taranto, l’iniziativa “Il pallone della Speranza – la Befana scende in campo”, un evento benefico a favore dei bambini dell’oratorio diffuso della parrocchia San Cataldo.
Mente della manifestazione è stata Maria Teresa Trenta, ma anche la società e giocatori del Taranto hanno sposato la causa. Presenti anche durante l’evento il direttore sportivo Francesco Montervino, il tecnico Giuseppe Laterza, e una delegazione della squadra guidata dal capitano Massimiliano Marsili.



“L’idea di questa iniziativa – ha spiegato Maria Teresa Trenta – è nata durante il lockdown, pensando a tutti i bambini e ai ragazzi costretti a star chiusi tra le loro mura, con gli occhi incollati a uno schermo, ma anche a chi non aveva neanche quello. Poi abbiamo avuto il grande appoggio del Taranto, che ha subito detto il suo sì con grande convinzione”.

“Abbiamo aderito senza alcun indugio – le parole del ds ionico Francesco Montervino – perché sappiamo quanto un pallone, e con esso lo sport intero, possano smuovere questi ragazzi. Il calcio può rappresentare un veicolo importante, anzi forse il principale per tenere i bambini e gli adolescenti lontani dalla strada. E dove c’è solidarietà il Taranto ci sarà sempre”.