L'emendamento del MoVimento 5 Stelle volto a finanziare i Giochi del Mediterraneo con 200 milioni di euro dedicati alla costruzione di nuove infrastrutture sportive e all'ammodernamento di quelle già esistenti nel territorio tarantino non è stato cancellato.

La XX Edizione dei “Giochi del Mediterraneo” si terrà a Taranto nel 2026 come stabilito.
Il finanziamento, fortemente voluto e sostenuto concretamente dal MoVimento 5 Stelle e, in particolare, dal Governo Conte II, è stato semplicemente “accantonato” per poi essere approvato con altri strumenti legislativi diversi dalla Legge di Bilancio nelle prossime settimane.

Il motivo di questa decisione è semplice: in Manovra era necessario far spazio ad alcune emergenze, fra cui risulta preponderante il caro bollette, che da solo ha assorbito ben 4 miliardi di euro in Legge di Bilancio.

Ogni strumentalizzazione relativa ai prossimi Giochi del Mediterraneo è da considerarsi vana, in quanto non tiene conto di situazioni emergenziali che potevano essere gestite unicamente con questo strumento normativo. Sarebbe opportuno che tutte le forze politiche e sociali lavorassero nell'interesse esclusivo di Taranto e della XX Edizione dei “Giochi del Mediterraneo – Taranto 2026”, evitando di confondere i cittadini. Nelle prossime settimane, quindi il progetto troverà la sua copertura finanziaria.

I Giochi del Mediterraneo del capoluogo ionico rientrano nel grande progetto di riconversione sociale, economica e culturale del “Cantiere Taranto”. Gli impegni che l'Italia ha preso sono stati già deliberati dal Cipe nel 2020, quando era in carica il Governo Conte II. Il nostro Paese ha già assunto degli impegni internazionali e Taranto non perderà questa straordinaria opportunità.