Redazione MRB.it | |
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La sconfitta per 2-1 contro la Piemme Grafica ha lasciato comunque qualche soddisfazione in casa Virtus Calcio Taranto. Perché i ragazzi di mister Palumbo hanno giocato in modo organizzato, concedendo meno occasioni da gol di quante la capolista immaginava e ha saputo tenere la partita in equilibrio per tutta l'ora di gioco, terminando il primo tempo in parità.
Il sintomo di questa buona prestazione dei delfini è stata l'espulsione per proteste dell'allenatore avversario Calabrese, in un momento della partita in cui la Virtus provava a creare pericoli: "Quando una squadra come la Piemme Grafica gioca contro una di metà classifica e non riesce a sbloccare la partita o questa rimane aperta, allora si innervosisce. È successo così anche lunedì, perché loro non riuscivano a gestire il pallone e si sono innervositi anche fuori dal campo, noi invece ci abbiamo provato fino all'ultimo", ha spiegato Mimmo Aiello.
L'esterno offensivo ha sintetizzato a MRB.it la grande differenza tra questa sconfitta e quella di un mese fa allo Iacovone B contro l'allora capolista: "Contro la Samaflex abbiamo regalato tre quarti di partita senza praticamente entrare in campo. Io stesso ho avuto un problema in campo e ho tentato di resistere. Contro la Piemme Grafica, avendo una rosa rimaneggiata abbiamo stretto i denti e abbiamo addirittura avuto qualche calcio di punizione in zone pericolose", ha detto il tarantino classe '93.
Anche lui, come il suo allenatore è contento per prestazione della squadra, pur con 12 assenze tra infortunati, indisponibili e positivi al coronavirus: "Per quello che abbiamo potuto dare, in campo abbiamo dato tutto. Siamo riusciti a rimanere in partita fino alla fine rimanendo sul 2-1, ma c'è il rammarico di non aver potuto affrontare la partita con meno assenze. Io rientravo in campo dopo essere stato fermo per un mese e ho giocato psicologicamente trattenuto da un fastidio che ho al ginocchio", ha rivelato.
A quanto pare Aiello ha avuto un eccesso di generosità per aiutare la squadra: "Forse mi sono fatto prendere dalla voglia di giocare nascondendo questo fastidio, ma a fine partita l'ho sentito. Proprio per questo rimarrò un po' a riposo, non ci sarò contro Automobili Perrone e martedì farò una risonanza magnetica per capire di cosa si tratta nello specifico. Speriamo che non sia nulla".
Non sarà affatto facile per la Virtus affrontare chi viene da ben 5 vittorie consecutive ed è in piena fiducia: "Loro sono una squadra esperta, che gioca da tanto tempo insieme, che corre e lotta su ogni pallone. Sono più grandi di noi come età media, più esperti anche, e al di là del singolo la loro forza è quella del gioco di squadra. Noi dovremo giocare in maniera molto attenta, dovremo correre più di loro e cercare di sfruttare le occasioni che ci capiteranno", sono le indicazioni del 28enne ai compagni per la partita in programma sabato alle 15:45 al comunale di Paolo VI.
Sono e saranno partite impegnative per i delfini in queste settimane, partite provanti da affrontare sempre con qualche assenza di troppo: "In questo periodo giochiamo spesso contro chi sta sopra di noi, perciò è importante che qualcuno recuperi dagli infortuni. In queste partite magari ci rendiamo conto che possiamo e dobbiamo fare di più - ha analizzato -, quindi non firmerei per finire il campionato a metà classifica. Una volta ottenuta la salvezza dovremmo fare in modo di trovarci nella situazione di giocare per arrivare più in alto", ha concluso Aiello.