Ha sbloccato la partita contro la British F.C., ma il suo gol e la sua buona prestazione non sono bastati alla Virtus Calcio Taranto per evitare la sconfitta nella prima giornata di Coppa Italia ASI.
Giovanni Doro è partito proprio dall'analisi della partita e della rete del momentaneo 1-0 per i delfini nell'intervista ai microfoni di MRB.it: "Ho avuto delle belle sensazioni, è stato il gol dell'ex, avendo giocato nella British comunque quasi non ho esultato. Sulla punizione da destra Corrente ha messo una bella palla forte al centro e l'ho presa di testa - ha raccontato il difensore rossoblù -. In generale siamo partiti bene, però poi abbiamo subito il gol del pareggio e a fine primo tempo il 2-1 ci ha buttati un po' giù. Se non lo avessimo preso la partita poi sarebbe stata diversa, quel gol ci ha fatto innervosire proprio per il modo in cui lo abbiamo preso: siamo stati ingenui a dare loro il pallone per la battuta del calcio di punizione e loro ci hanno sorpresi".

Poi la sfortuna, leitmotiv del mercoledì sera della Virtus allo Iacovone B: "Il secondo tempo lo abbiamo iniziato senza Stante, in porta è dovuto andare Nardone e poi si è fatto male anche lui, quindi siamo stati molto sfortunati. È un fattore che ci ha condizionato, perché noi ce la siamo giocata fino alla fine e abbiamo reagito contro una squadra organizzata e rafforzata dai prestiti. Per esempio il gol del 4-2 non lo avremmo subito se ci fosse stato un portiere di ruolo tra i pali", ha spiegato il tarantino classe '81.
E poi c'è stato anche il fattore Galeandro: "Luigi è un giocatore importantissimo, un grandissimo amico mio, ha fatto la differenza. Solo che purtroppo giocava con loro". Nessuna recriminazione, invece, sulle decisioni arbitrali: "Gli errori li facciamo anche noi in campo, non ha inciso più di tanto il direttore di gara".

Ora però la strada per la qualificazione alla fase successiva della Coppa Italia è in salita e lo ha ammesso anche Doro: "Il cammino in coppa sarà difficile, anche perché siamo capitati in un girone tosto con squadre competitive".
Per la Virtus tra tre giorni ci sarà il secondo round della sfida contro la British, stavolta in Serie A e senza i prestiti: "In campionato ce la possiamo giocare tranquillamente, non dico vincere perché poi in campo possono succedere tante cose. Speriamo che si riprenda qualcuno per poter fare risultato lunedì, soprattutto una vittoria ci servirebbe per rimanere agganciati al treno delle prime posizioni in classifica e tenere distanti le altre squadre che lottano per la salvezza", è l'auspicio dell'esperto difensore.
Infine, una considerazione sul percorso di crescita dei ragazzi guidati da David Palumbo: "La sconfitta di mercoledì ci ha compattati, nonostante le difficoltà abbiamo fatto una bella partita che ci ha rafforzati ancora di più come gruppo. Io qui mi trovo benissimo da oltre un anno e conosco il mister, che è una bravissima persona, da quando eravamo piccoli", ha concluso Doro.