Emiliano Fraccica | |
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Dopo il deludente pareggio casalingo ottenuto contro la Vibonese, il Taranto si prepara alla difficile trasferta di Catanzaro. Prima dello start era impronosticabile che questo match rischiasse di diventare uno scontro diretto per la griglia playoff, ma al momento la classifica ci dice che i giallorossi sono secondi a 14 punti, mentre gli uomini di mister Laterza sono al quinto posto, un punto più giù.
Sarà una gara tra chi subisce di meno: gli ionici finora sono la miglior retroguardia del girone, con soli 3 gol subiti, ma anche il Catanzaro di mister Calabro non scherza, avendo subito appena 4 reti. Entrambe le compagini sono motivate a centrare i 3 punti: i padroni di casa puntano alla terza vittoria di fila, per restare in scia del Bari capolista, mentre invece i rossoblù vogliono ricavare qualcosa in più dopo i tre pareggi consecutivi, peraltro a reti bianche.
Nel Catanzaro tutti disponibili, anche Antonio Porcino, ex di lusso della partita, che sta tornando dopo un infortunio. Tra i giocatori da tenere d’occhio troviamo sicuramente capitan Luca Martinelli, 32 anni, che guiderà ancora una volta la difesa calabrese, Jari Vandeputte, esterno belga 25enne che ha già fatto vedere di saper trovare la via del gol, e Federico Vazquez, attaccante italo-argentino con due reti all’attivo sinora.
Tante frecce a disposizione nella faretra di mister Calabro, il Catanzaro dovrebbe schierarsi così: (3-5-2) Branduani; Fazio, Martinelli, Scognamillo; Rolando, Cinelli, Welbeck, Carlini, Vandeputte; Vazquez, Bombagi.