CROAZIA - SPAGNA, 3 - 5 (dopo i tempi supplementari): A Copenaghen (Danimarca) partenza da incubo per le Furie Rosse, allenate da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Luis Enrique: papera incredibile di Simon al 20' e Croazia inaspettatamente in vantaggio. Gli iberici si riprendono poco dopo ritrovando ritmo e intensità, ribaltando l'incontro prima con Sarabia al 38' e poi con Azpilicueta al 57'. Ingenuità di Gvardiol che al 77' permette a Ferran Torres di siglare il 3-1. La Croazia sembra sparita dalla partita, poi a 5 minuti dalla fine trova il gol in mischia con Orsic. Al 92' capocciata di Pasalic che fredda Simon, gli scaccati portano la gara ai supplementari. Una pazza partita che però si conclude nell'extra-time. Al 100' Morata controlla in area e calcia un siluro imprendibile per Livakovic, dopo 3 minuti è Oyarzabal a mettere in ghiaccio la partita. 

FRANCIA - SVIZZERA, 3 - 3 (4 - 5 dopo i calci di rigore): Nel primo tempo di gioco una Francia male organizzata, a tratti malissimo, per questo la Svizzera trova la via del gol grazie ad una disattenzione difensiva avversaria sbloccando il risultato al 15' con Seferovic. Nei primi minuti del secondo tempo la Svizzera ancora molto competitiva, ma la Francia reagisce grazie a Lloris che, con un pizzico di fortuna, capisce l'angolo di tiro dell'avversario e para un calcio di rigore a Rodriguez; dopo poco la squadra riesce a portarsi avanti nel risultato con doppio Benzema al 57' e al 59'. La Francia prende le redini del gioco e fa tris al 75' con super Pogba, un gol da vedere e rivedere per la sua bellezza. La Svizzera non molla, è ancora viva, all' 81' trova il gol della speranza con Seferovic e al 90' il pareggio con Gavranovic. Negli ultimi minuti di gioco regolamentare Svizzera sembra pericolosa. Tempi supplementari equilibrati, la partita si decide alla lotteria dei calci di rigore che decreta, sorprendentemente, la Svizzera vincitrice. Gli elvetici sfideranno ai quarti la Spagna.