Emiliano Fraccica | |
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Ciezkowsky,
6: poche colpe sui gol subiti, interviene bene su altre conclusioni del
Portici.
Boccia,
5: vediamo spesso i terzini fare assist agli attaccanti, il problema sorge
quando lanci a rete i tuoi avversari. Erroraccio che regala il nuovo (e definitivo)
vantaggio dei campani.
G.
Rizzo, 6: regge bene la difesa, nel finale si spinge anche in avanti centrando
un palo allo scadere.
Gonzalez,
6.5: apre le marcature con un gran gol, dopo amministra il reparto con
attenzione anche se nel secondo tempo il Portici rinuncia ad attaccare.
Ferrara,
6: sa sempre cosa fare con il pallone tra i piedi, è l’ultimo ad arrenderesi
(84’ Serafino, s.v.)
Marsili,
5.5: oggi non in giornata il capitano, insignito del Pallone d’Oro della Serie
D a inizio gara ma che sicuramente avrebbe un finale diverso dopo i 90’.
Diaby,
5: nel primo tempo fa valere la sua fisicità, ripresa però inconcludente dove
spesso tiene il pallone tra i piedi finendo col perderlo (75’ Tissone, 5.5:
entra in un momento di gara difficile, non riesce a far vedere la sua migliore
versione anche perché è costretto a scodellare in mezzo sperando nel miracolo).
Guaita,
5: perde troppi palloni nel primo tempo, tra cui quello che porta poi al gol
degli ospiti. Si redime parzialmente con l’assist per Diaz, ma nella ripresa
colleziona cross sbagliati e dribbling non riusciti.
N.
Rizzo, 5: poca sostanza in questa partita, non mette in mostra le sue qualità (89’
Versienti, s.v.)
Alfageme,
5.5: qualche giocata estrosa nel primo tempo, col passare del tempo sparisce
dai radar, pur sfiorando un gran gol in rovesciata (64’ Corvino, 6: cerca di
accendere la luce sulla fascia sinistra e vi riesce in diverse occasioni)
Diaz,
6.5: gioca di sponda nel primo tempo, alla fine della prima frazione riporta in
parità il match. Nella ripresa poca roba, non riesce più a incidere, bloccato
dalla difesa campana (75’ Santarpia, 5.5: non ha tante occasioni per mettersi
in mostra, sbaglia qualcosina ma è anche comprensibile)
Laterza,
5.5: tanti errori individuali non imputabili alla sua preparazione della
partita, ma i numeri ci dicono che sono tre gare che il Taranto non riesce a vincere.
Preoccupa il calo fisico che la squadra sta dimostrando, con queste prestazioni
i rossoblù non riusciranno a difendere la vetta del campionato.
Portici,
7.5: chi si aspettava una vittima sacrificale allo Iacovone è stato smentito in
pieno. I campani di Condemi lottano e incidono, anche agevolati da qualche
giocata nosense degli ionici, e fanno il colpaccio riportandosi in zona
playout.
Arbitro,
6: il signor Francesco Zago di Conegliano amministra bene l’incontro, estraendo
dei cartellini giusti.