Marco Serra, classe 1962 - stopper vecchia maniera nativo di San Donato di Lecce - ha giocato per tre stagioni (una in C/1 con promozione nella serie cadetta e due in serie B) a Taranto dal 1985 al 1988 e due stagioni a Casarano (dal 1993 al 1995 in serie C/1) a fine carriera.

Gli abbiamo chiesto una previsione sul big match di domenica prossima del girone H della serie D: “Sono fuori, per scelta personale, dal mondo del calcio ma seguo sempre a distanza le mie ex squadre” – afferma uno degli eroi rossoblù degli spareggi di Napoli del 1987 – “E’ una sfida tra due squadre favorite per la vittoria del campionato e mi fa piacere vederle entrambe ai vertici del girone. Credo che il Taranto abbia tutte le carte in regola per avere la meglio. Lo Iacovone è un terreno di gioco che con la categoria non c’entra nulla proprio come il Taranto e credo che potrà intimorire l’avversario anche senza, purtroppo, la gente sugli spalti. Quindi vedo leggermente favorita la squadra che gioca in casa”.

I ricordi delle esperienze nei due club sono ancora vividi nella mente dell’ex difensore rossoblù/rossoazzurro: “A Taranto mi legano bellissimi ricordi. Ho collezionato tutte le mie 80 presenze in serie B condite da due reti: contro il Modena in casa (1-0 stagione 1986-87) in contropiede su assist di Maiellaro e a Bologna (1-1, stagione 1987-88) su un rimpallo in area di rigore emiliana.  Quella fu la gara in cui esordì in porta Spagnulo che parò un rigore da me causato sull’attaccante Pradella che se ci fosse stato il Var non sarebbe stato concesso (sorride, ndr). E poi come non dimenticare l’emozionante partita spareggio con la Lazio al San Paolo di Napoli. A Casarano, invece, ho giocato gli ultimi scampoli della mia carriera in un’altra piazza che merita di stare tra i professionisti. All’epoca accettai di giocare vicino casa mia per fare da chioccia ad un progetto giovani molto interessante. Infatti in quella squadra giocavano tanti ragazzi che hanno fatto carriera in categorie superiori (Cucciari, Orlandoni, Passoni, Ricci, ndr)”.