Luca Simonetti | |
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Terza giornata di ritorno per il girone H della serie D, allo Iacovone si è giocato Taranto-Puteolana. Ad arbitrare il match il sig. Michael Poto di Mestre, con assistenti Santi di Verona e Messina di Cassino. Poto è un arbitro giovane, sia anagraficamente che per la categoria, ed è alla sua seconda stagione di serie D. Ieri è stata la sua undicesima direzione di gara quest'anno.
Per un giusto processo di crescita c'è stata particolare attenzione da parte del designatore che, alla luce di buone prestazioni, ieri c'è stato, per l'arbitro veneto, il giusto premio. Non è per tutti arbitrare in uno stadio di certo non da serie D. La gara non è stata per niente noiosa soprattutto nel primo tempo: il sig. Poto ha dimostrato un atteggiamento double-face, da una parte arbitro attento, di personalità e sempre vicino all'azione. Dall'altro lato si è mostrato ingenuo ed inesperto sotto alcune dinamiche della partita, vedasi la doppia ammonizione a Diaby; l'ammonizione è sacrosanta ma se fosse stata gestita con un pizzico di prevenzione sul giocatore,lo stesso non sarebbe entrato così in maniera irruente.
La gestione dei cartellini per entrambe le squadre è stata corretta, ma non essendo stata una gara ruvida e spigolosa e con una giusta dose di prevenzione in più qualche cartellino a mio avviso se lo sarebbe risparmiato. L'arbitro ha una buona ottica di crescita che verrà acquisita man mano nei prossimi anni. Per la gara di ieri non male nel complesso: voto 6... d'incoraggiamento.