Allo stadio città dei ulivi di Bitonto è andata in scena una delle sfide più attese di della giornata, Bitonto-Taranto. A dirigere l'incontro è stato il signor Cristian Robilotta di Sala Consilina, coadiuvato da Alessandro Motolese di Napoli, Domenico Romano di Nola. L'arbitro campano, oltre alla sua fortunata apparizione televisiva di qualche tempo fa alla trasmissione "i soliti ignoti" di RaiUno, ha un curriculum agonistico che parla di 9 gare all'attivo in questa stagione, tutte partite di media difficoltà.

La gara di ieri è stata la sua prima di cartello, una designazione di fiducia da parte del designatore CAN/D. Il signor Robilotta, nonostante la gara sia stata giocata in gran parte su toni agonistici interessati, è stato quasi sempre vicino all'azione, distinguendosi sugli interventi tecnici e, all'occorrenza, in quelli disciplinari. I suoi cartellini sono stati giusti ed efficaci e hanno permesso alla gara di rimettersi sui giusti binari.

Sia nel primo che nel secondo tempo non ci sono stati episodi dubbi eclatanti e il direttore di gara ha visto bene anche su un presunto tocco di mano in area reclamato dai giocatori del Taranto; è sembrato però che il pallone abbia impattato sul braccio del difensore bitontino,  che era attaccato al corpo, e quindi non ha tratto vantaggio.

Al di là del risultato negativo per il Taranto, è stata un molto buona prestazione del direttore di gara: voto 6.5