Emiliano Fraccica | |
|
Tempo di lettura: 1 minuto
Archiviata la non bellissima prestazione offerta mercoledì contro il Fasano, il Taranto è quasi costretto a un cambio di passo, contro una delle avversarie più temibili del girone.
Il Lavello di Karel Zeman è infatti al momento la capolista del raggruppamento, e vuole continuare a "stupire". Non una gran sorpresa, considerato il valore della rosa, ma anche la formazione lucana deve sistemare uno stato di forma altalenante: nelle ultime tre partite sono arrivati un pareggio, una sconfitta e una vittoria.
Domenica scorsa il Lavello è riuscito in extremis a ottenere i tre punti ai danni di un'ottima Fidelis Andria, grazie al rigore calciato da Liurni al 93'. La prova di maturità sarà proprio allo Iacovone.
Il modulo, molto offensivo, con cui gli ospiti scenderanno in campo sarà sicuramente il 4-3-3, bisognerà sciogliere alcuni ballottaggi come quello tra Herrera e Liurni sulla fascia sinistra. Gli undici titolari potrebbero essere i seguenti: Franetovic (U); Vitofrancesco, Zullo, Garcia, Dell'Orfanello (U); Mercuri (U), Migliorini, Giunta (U); Longo, Burzio, Liurni.