Nel mentre la pandemia da coronavirus fa "vittime" nel mondo dello sport di contatto amatoriale come il calcetto, la LND ha comunicato che i propri campionati vivranno un seguito. Tale notizia ha senza dubbio scacciato le preoccupazioni dovute a un possibile blocco dopo sole tee giornate di Serie D e due di Eccellenza, le quali inoltre potranno ospitare 1000 tifosi in occasioni delle gare casalinghe. Nel frattempo,noi andremmo ad inoltrarci in quella che fino a due giorni fa era la terza giornata del raggruppamento H di Serie D, che proprio come le precedenti si è rivelata spumeggiante e ricca di emozioni.

A prender quota sono le squadre al vertice, come Brindisi, Casarano, Team Altamura, Lavello e Taranto, le quali hanno tutte centrato la vittoria nella giornata di domenica. Vittoria in scioltezza per il Brindisi che nel derby contro il Nardò non riscontra tante difficoltà, grazie anche agli errori del portiere dei granata, che sui gol iniziali di Cerone e Boccadamo ha più di qualche colpa. Di seguito, il gol di Caputo non è bastato per riaprire la gara, poi chiusa definitivamente dal penalty di Palazzo. Anche il Casarano tra le mura amiche vince senza dover saltare grandi ostacoli contro il Fasano. Vittoria arrivata con le reti siglate entrambe nel primo tempo, con un 2-0 che vede protagonisti Rodriguez prima e Giacomarro dopo. Team Altamura-Picerno era il match più atteso per gli sviluppi dell’alta classifica, e ciò lo si è riscontrato anche sul rettangolo verde. Gara ricca di emozioni da ambe le parti, con i murgiani che nei primi 45’ al contrario degli avversari, risultano più cinici riuscendo addirittura a portarsi nello spogliatoio un ottimo vantaggio (2-0). Nella ripresa però, gli uomini capitanati da Ginestra sembrano non accettare il parziale e salgono in cattedra. Tante occasioni per i rossoblù, ma il gol su calcio d’angolo arriva troppo tardi e le occasioni per il possibile pareggio tardano ad arrivare. Il Lavello centra la seconda vittoria consecutiva, dopo aver disputato tre gare in una settimana e mezza. Un 3-0 in scioltezza quello scalfito al modesto Portici, che gli permette di salire a quota 6 in classifica e quindi di rimanere in scia per la vetta. I campani, invece, dopo aver bloccato il Casarano tra le mura amiche cadono nuovamente in trasferta. Il Taranto, infine, rimane anch’esso in coda, vincendo di giustezza per 3-1 sull’insolito manto del “Giraud” di Savoia. Puteolana coraggiosa, che dopo aver pareggiato il vantaggio ionico targato Serafino, rischia addirittura di portarsi avanti. Nella ripresa tra animi caldi e ospiti che prendono campo, gli uomini di Laterza si portano 3 punti importantissimi a casa.

Il Bitonto che era chiamato a fare punti dopo le due sconfitte nel corso delle altrettante prime uscite stagionali, vince di misura contro il Molfetta. Un 2-1 finale che regala comunque un sorriso a tutto l’ambiente neroverde e che dunque da linfa vitale alla squadra, ma che allo stesso tempo gratifica un Molfetta che sembrerebbe trovare giorno dopo giorno la giusta quadratura, seppur i risultati non siano dalla sua parte. Il Sorrento, dopo aver collezionato 4 punti nei primi due match di campionato, vince l’importante scontro diretto contro la Fidelis Andria, anch’esso per 2-1. Gara equilibrata, la quale però si scalda troppo dopo il 2-1 campano, tanto che tale avvenimento costa un’espulsione per parte nelle battute finali.

Per concludere, in chiave salvezza rispondono presente Real Agro Aversa e Francavilla In Sinni. I primi in casa, a sorpresa, vincono per 2-1 contro il Gravina. Per i murgiani il gol di Puntoriere arriva troppo tardi, ovvero al minuto 90’, dopo che i padroni di casa avevano chiuso la pratica grazie alle marcature nei primi 70’ di gara di Varchetta e Chianese. Infine, i lucani si impongono su un Cerignola che aveva ottenuto finora due pareggi in altrettanti match. Uno 0-1 finale importantissimo, giunto grazie al gol di Pagano, il quale regala a un quarto d’ora dalla fine, sei punti al rossoblù.