Redazione MRB.it | |
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"In questo campionato non ci saranno mai partite facili, ma come primo impatto tornare a casa dalla gara contro il Picerno, una squadra che fino a pochi mesi fa era in C, con un risultato positivo, mi sembra una cosa positiva" - ha esordito lo storico calciatore rossoblù Gianpaolo Spagnulo ai microfoni di Canale 85, ospite della trasmissione Rossoblu85.
"Il rosso a Guaita? Non è scontato che il Taranto in 11 avrebbe comunque vinto" - ha aggiunto Spagnulo - "indossare la maglia del Taranto non è facile e a volte può portare anche ad atteggiamenti involontari sbagliati come quella reazione che ha causato l'espulsione. Il giocatore avrà capito subito di aver sbagliato e sicuramente non commetterà più questo errore. Cerchiamo di mantenere equilibrio quando analizziamo una partita".
"Il rigore? Non è uno scandalo non averlo dato" - conclude l'ex portiere rossoblù - "è un'entrata spalla-spalla, il difensore forse è entrato con troppa veemenza ma non credo che sia un errore clamoroso dell'arbitro. Il calcio è fatto anche di queste cose".