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12 Settembre 1990, la Juventus cade allo 'Iacovone'

30 anni dallo storico successo dei rossoblù
   Stefano Valente

12 Settembre 2020 - 15:38

Tempo di lettura: 1 minuto

Oggi sono passati esattamente 30 anni, è il 12 Settembre 1990 ritorno di Coppa Italia (quella vera) il Taranto sfida la Juventus di Maifredi davanti a 24.364 paganti (almeno 28mila con i portoghesi) un incasso di 459 milioni di lire (stratosferico in quel periodo).
Il 5 Settembre la gara di andata, al vecchio stadio Delle Alpi, la vecchia Signora liquida il Taranto con un goal per tempo di Roberto Baggio su rigore e Casiraghi a dieci minuti dalla fine della contesa.
Il passaggio del turno appare una formalità, soprattutto dopo il vantaggio iniziale di Angelo Alessio e altre occasioni neutralizzate dal Giaguaro Gianpaolo Spagnulo.
Al 43' del primo tempo causa errore del centrale di difesa Julio Cesar, arriva il pari rossoblù di Ciccio Turrini.
Nella ripresa al 76' una punizione splendida di Luca "Bazooka" Brunetti regala una vittoria storica, nulla da fare per Stefano Tacconi.
Ero appena dodicenne, mi portarono a vedere la Juventus e mi innamorai del Taranto, nella speranza di poter vivere prima o poi partite del genere.

Taranto - Stadio Erasmo Iacovone
Mercoledì 12 settembre 1990 ore 16.00
TARANTO-JUVENTUS 2-1
MARCATORI: Alessio 23, Turrini 43, Brunetti 76
TARANTO: Spagnulo, Cossaro (Clementi 52), Filardi, Evangelisti, Brunetti, Zaffaroni, Turrini (Passiatore 86), Mazzaferro, Insanguine, Raggi, Giacchetta - Allenatore Nicoletti
JUVENTUS: Tacconi, Luppi, Bonetti D., Corini, Julio Cesar, De Agostini, Alessio, Marocchi, Casiraghi (Galia 54), Baggio R., Di Canio (Orlando M. 48) - Allenatore Maifredi
ARBITRO: Pezzella

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