Stefano Valente | |
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Questa sera alle 20.45, presso lo stadio di Reggio Emilia, Mapei Stadium, Reggiana e Bari si contendono l'ultimo posto per la Serie B. Due squadre che nel 2018, venivano da un fallimento ed oggi si ritrovano da matricole al possibile doppio salto dalla serie D alla cadetteria.
Entrambe giunte seconde in classifica nei rispettivi gironi, dietro Vicenza e Reggina, sono entrate nei playoff direttamente dal secondo turno; la Reggiana ha affrontato in casa il Potenza, e si è qualificata grazie allo 0-0 nei 90' ed ad un rigore sbagliato da Franca per i potentini. Il Bari, invece, di scena al San Nicola, ha affrontato la Ternana. La partita è terminata sul risultato di 1-1 con rigore di Antenucci per i galletti. Inutile il pari rossoverde di Vantaggiato.
Nella semifinale i granata hanno affrontato in casa il Novara: l'incontro è terminato 2-1 con reti di Kargbo (sirene dalla serie A per lui) e Spanò. Inutile il momentaneo pareggio di Buzzegoli. I biancorossi in casa hanno affrontato la Carrarese di Tavano e hanno avuto accesso alla finale per il rotto di cuffia, ad un minuto dalla fine del 2^ tempo supplementare grazie ad una rete di Simeri. Nei 90 minuti regolamentari la partita era terminata 1-1: Di Cesare per il Bari aveva sbloccato il risultato e Piscopo per la Carrarese al 92' aveva portato la contesa ai supplementari.
I due tecnici, Alvini (Reggiana) e Vivarini (Bari) si affrontano per la 4 volta, con il trainer barese mai sconfitto, (2 vittorie e 1 pareggio). Sfida anche tra primi cittadini, Luca Vecchi e Antonio De Caro scesi in campo in prima linea, per la rinascita delle rispettive piazze.