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Non si ferma il mercato della Prisma Taranto Volley: il
sodalizio ionico si assicura le prestazioni di Riccardo Goi per il prossimo
campionato di Serie A/2. Classe 1992, 174 cm di altezza, il neo libero rossoblù
rappresenta un ulteriore innesto di spessore che aumenta, ulteriormente, il
valore tecnico della squadra del presidente Antonio Bongiovanni.
La carriera di Riccardo Goi inizia nel settore giovanile
della Gabeca Pallavolo, società con sede a Monza; nella stagione 2009/10, pur
senza scendere in campo, viene saltuariamente aggregato alla prima squadra. Nel
2010/11 il trasferimento a Reggio Emilia, in Serie A2, dove milita per tre
anni, prima di approdare, nel 2013/14, in quel di Ravenna, dove esordisce in
Serie A1. Proprio con la formazione emiliana, Goi vince la Challenge Cup
2017-2018. Il talentuoso libero viene adocchiato dall’Itas Trentino che
acquista il suo cartellino e cede, in prestito, il cartellino alla Vero Volley
Monza, club in cui disputa la stagione 2019/20.
Goi, adesso, freme dalla voglia di iniziare la sua avventura col club
ionico: «Sono contentissimo di intraprendere questo
nuovo percorso. La società, pur essendo nuova, è composta da figure importanti
e che conoscono benissimo il mondo della pallavolo: non le ho mai incontrate,
personalmente, nella mia carriera ma tutti me ne parlano molto bene. Ci sono
tutte le basi per disputare un’ottima stagione: il progetto è ambizioso, gli acquisti
di mercato sono tutti di altissimo livello. Conosco alcuni giocatori
personalmente, altri sul campo ma, come sempre, ci sarà da lavorare per raggiungere
traguardi importanti».
Il libero della Prisma Taranto, che farà coppia con Nicolò Hoffer,
torna a disputare la Serie A2 dopo sette anni dalla sua ultima esperienza: «È un campionato molto difficile e impegnativo: guardando i
roster delle altre squadre, sarà una stagione tosta e lunga. Per centrare degli
obiettivi bisogna sempre lavorare tanto: non bastano i nomi dei giocatori per
conquistare il salto in Superlega. Ci vorrà abnegazione e sacrificio. Sarà importante
trovare quanto prima l’amalgama di squadra e bisognerà oliare i meccanismi. Mi
aspetto un campionato di alto livello, dove punteremo a toglierci diverse soddisfazioni».