"In questo periodo sto iniziando a prendere contezza del personale e delle varie figure che fanno parte del Taranto Fc" - ha dichiarato il direttore sportivo rossoblù Danilo Pagni a 100 Sport Magazine, trasmissione in onda su Studio 100 Tv - "sto cercando di affinare la conoscenza con il presidente che è l'aspetto più importante e ieri ho avuto un colloquio con il responsabile sanitario che sarà il dottor Volpe. L'obiettivo è quello di strutturarci e avere dei nostri piccoli protocolli interni. Questa fase è prettamente dedita all'organizzazione".

STAFF MEDICO E FISICO DELLA SOCIETA' - "L'allenatore credo che sia la figura più importante dello staff tecnico. E' possibile concedergli l'allenatore in seconda ma per quanto riguarda lo staff medico e fisico, su questo avremo bisogno di confrontarci con lui. Noi vorremmo costruire uno staff della società, ma saranno aspetti che discuteremo con il nuovo allenatore".

IL NUOVO ALLENATORE - "Si sta facendo tanta confusione" - aggiunge Pagni - "non c'è nessun gran premio e nessun nome deve superarne un altro. Da questo punto di vista sono molto rammaricato. Io non ho chiamato nessuno e mi sono incontrato solo con un allenatore giovane e di prospettiva. Non mi piace la piega che si sta prendendo. Dentro di me ho già scelto il nuovo allenatore del Taranto e per conoscerlo occorrerà attendere dai 15 ai 20 giorni. Noi stiamo lavorando in larghissimo anticipo. I requisiti del nuovo allenatore? Morati, tecnici e motivazionali adatti per allenare in una piazza come Taranto".

PROSSIMI PASSI - "Ieri ho avuto una riunione fiume per l'organizzazione dell'aspetto medico e fisico. Poi faremo un sopralluogo allo stadio e ho richiesto l'acquisizione di tutti gli inventari dei materiali sportivi e sanitari. Sono abituato a lavorare così. Con grande umiltà cerco di avere il controllo della situazione e questo modus operandi mi ha sempre dato grande soddisfazione. Nel frattempo lavoriamo anche allo scouting degli under e dei giocatori che abbiamo ancora in rosa".

INCONTRI CON I GIOCATORI - "Ieri ho incontrato Guaita che è un calciatore che ha un accordo biennale con la società. Farò lo stesso con Matute, Ferrara e con altri ragazzi che sono in scadenza. Non ho preclusione nei confronti di nessuno e il mio obiettivo è parlare con loro ed ascoltarli".

RITIRO - "Qualche anno fa è stato fatto a Camigliatello e mi hanno riferito che si sono trovati bene. Andremo a fare un sopralluogo ma non è detto che sarà questa la sede definitiva. E' una delle possibili soluzioni".