Nonostante il pallone sia fermo e le uniche parole sul calcio arrivino dai palazzi, dove si cerca di programmare la ripartenza dell’attività agonistica, il Taranto continua a lavorare per chiudere la stagione attuale, terminata in maniera del tutto imprevedibile.


foto Luca Barone

La società sta trattando singolarmente con i giocatori per risparmiare sui contratti in essere, dopo aver ottemperato al pagamento dei suoi tesserati fino al mese di febbraio compreso. Un passaggio fondamentale per chiudere la stagione. I giocatori sono stati incontrati nella giornata di ieri e altri incontri sono previsti tra questa e la prossima settimana.


foto Luca Barone

Direttori generali, sportivi, eccetera: il Direttore sportivo De Santis, bloccato fuori città dalle stringenti prescrizioni per la lotta al CoronaVirus, ha avuto un colloquio telefonico col presidente Giove, ma nel suo futuro, con tutta probabilità, non ci sarà il Taranto. La parabola del dirigente ex Andria è terminata da diversi mesi e questo “gelo” tra il presidente Giove e De Santis si è palesato con forza agli occhi di tutti. A questo punto i quadri dirigenziali si sono ridotti al minimo, dato che ufficialmente non esiste né il Direttore Generale né quello sportivo. Due figure che occorrerà rimpiazzare subitaneamente prima di programmare la prossima stagione.

Capitolo allenatore: nessuna novità rispetto alle scorse settimane. La decisione di continuare con Panarelli, dandogli la possibilità di sviluppare un proprio progetto tecnico, non è tramontato, ma ogni decisione non verrà presa a breve. Le voci di un ritorno di fiamma per Eziolino Capuano, già allenatore degli jonici nella stagione 2001-2002 per quattro giornate, non sono fondate. Resta in piedi l’opzione Campana, ma fin quando non si potrà tornare alla “normalità”, nulla è programmabile.

La rosa del futuro: una ipotesi al vaglio della LND è confermare, come classi di under, quelle attuali anche per la prossima stagione. Quindi un 1999, due 2000 e un 2001. Nel Taranto in questa stagione si sono messe in mostra buone potenzialità, anche se l’unico 1999 della rosa, Ferrara, è destinato a partire, essendo di forte prospettiva nei Pro.


Lo "Iacovone" - foto Luca Barone

Stadio: il presidente Giove ha comunicato nei giorni scorsi di aver ottemperato al pagamento di alcune pendenze con il Comune, anche se il grosso degli arretrati deve ancora essere oggetto di saldo. La volontà societaria è quella della massima collaborazione con l’Ente comunale, anche perché la convenzione per lo Iacovone scadrà il 30 giugno prossimo; occorrerà perciò sedersi al tavolo delle trattative nella massima serenità possibile.