Redazione MRB.it | |
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Ospite della trasmissione Sportitaliamercato, in onda su Sportitalia, il tecnico dell'Avellino Eziolino Capuano ha fatto il punto della situazione. Partendo dai possibili criteri di promozione in Serie B: "Mi adeguo, ma essendo uomo di calcio, ho dei dubbi. Le prime tre che devono andare su è un dato incontrovertibile e inconfutabile, hanno stra meritato, il problema è portare la quarta: capisco chi deve prendere una decisione, ma il bussolotto lo lascerei alle massaie per giocare al Superenalotto. Non è pensabile che chi ha investito tanto debba vedere questo, anche se ripeto, non è facile decidere: a Ghirelli vanno comunque fatti i complimenti per come sta gestendo una situazione assurda. Vediamo bare senza sepoltura, non è giusto litigare per il calcio. A ogni modo, anche se Ghirelli è un signore, deve sbattere fuori quello che ha divulgato la lettera, quello che si dice tra le mura di casa è sacro, e chi lo divulga è un figlio maleducato".
Prosegue poi: "Non penso al mio Avellino, possiamo giocarcela, ma penso semmai a formazioni più in alto in classifica che hanno speso si più: da uomo di campo ritengo assurdo decretare una promozione attraverso il bussolotto. Stimo Ghirelli e non vorrei essere nei suoi panni, ma sono schietto nel mio pensiero. Così come dico che non sono d'accordo nell'eliminare 40 squadre: invece di dire questo, pensiamo ad aiutare il calcio della Serie C".
Conclude: "Ad Avellino c'è un entusiasmo devastante, abbiamo una delle società più forti di Italia. Ad agosto era una situazione allucinante, ma siamo andanti avanti, il direttore è stato un fenomeno, e con lui il dott. Esposito, che di tasca sua ha portato avanti lo staff medico. Eravamo morti, ora siamo vivi. E se la proprietà vuole, io sono disposto a continuare, si può arrivare in Serie A".
Fonte: TuttoMercatoWeb.com