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Redazione MRB.it |
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La giornata di ieri è stata caratterizzata da importanti discussioni riguardanti la possibile ripresa del calcio in un futuro non troppo lontano. Il professor Giovanni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’ISS, ha detto che secondo il suo parere difficilmente si potrà riprendere a giocare. Ben più possibilista il direttore aggiunto dell’Oms, Ranieri Guerra, che a La7 ha aperto: "Se i giocatori vengono sottoposti a test continui sulle suscettibilità alla malattia e vengono tenuti i distanziamenti necessari, che è difficile, è un’ipotesi".
La posizione della Figc - "Tenersi pronti in caso di luce verde". E' questo il pensiero del presidente federale Gabriele Gravina. Ad oggi, la ripresa degli allenamenti potrebbe avvenire il 4 maggio, ma non sono escluse proroghe. Domani intanto, spiega la Gazzetta dello Sport, si riunirà la commissione medica della Figc che proverà a dare delle indicazioni per la ripresa delle sedute. Il presidente Gravina comunque è consapevole del fatto che non è detto che la ripartenza del campionato debba avvenire fra fine maggio e inizio giugno, anzi l’idea di finire fra settembre e ottobre non è del tutto tramontata.
Fonte: TuttoMercatoWeb.com