Angelica Grippa | |
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Oggi ospitiamo ai microfoni di MondoRossoBlù.it, l'ex calciatore Hernan Molinari che ci ha parlato della difficile situazione che il il calcio e il mondo in generale stanno vivendo.
Un pensiero in generale sulla difficile situazione che stiamo vivendo...
Questa è davvero una situazione difficile e ci sta mettendo alla prova. Sopratutto come persone, perché dobbiamo imparare a rispettare le regole per poter uscire da questo momento. E so che lo faremo presto.
Pensa che le misure adottate siano adatte e siano state attuate nel momento e nei tempi giusti?
Le misure sono giustissime ma credo si sia sbagliato nei tempi. L'Italia doveva entrare in quarantena appena iniziati i casi nella Lombardia.
Come sta vivendo questo momento da atleta?
Non é facile come giocatore stare fermo e chiuso in casa ma abbiamo tanti modi di mantenerci in forma. L'importante é non lasciarci andare, mangiare bene e allenarci durante il giorno.
Come addetto ai lavori, pensa che la gente sia pronta ad attuare le misure? E limitare le proprie attività per il bene comune?
Come ti dicevo prima é una situazione che ci mette alla prova. Sicuramente questo periodo porterá problemi economici a tante persone, ma bisogna prima pensare alla salute di sè stessi e di tutti gli altri.
Il calcio sta soffrendo in questo.momento, ma cosa si poteva fare di più?
Non si poteva fare altro, perché anche giocando a porte chiuse un calciatore potrebbe prendere il virus e portarlo a casa, e cosí contagiare altra gente. É giusto fermarsi e deve essere cosí fino a che le cose non si mettano apposto.
Cosa si augura per il futuro? E come si può uscire da questo tunnel?
Spero sicuramente che questa situazione passi velocemente e che non diventi mai esageratamente critica. Molta gente sta morendo ed é quello che la gente che esce di casa dovrebbe capire. Solo cosí staremo meglio. Stare a casa, aspettare ed imparare a pensare anche agli altri.