Oggi ospitiamo ai microfoni di MondoRossoBlù.it un ex del Taranto, Mimmo D'Antò per parlare della situazione attuale.

Un pensiero sulla difficile situazione che stiamo vivendo...
E' una situazione alquanto complessa, ma vedo in giro troppa gente irresponsabile e ignorante che finge che nulla stia accadendo. Mi auguro che tutto questo finisca il prima possibile, ci manca tutto, soprattutto  la libertà che non ha prezzo. Ma ci manca anche il calcio, la gioia di vivere le giornate, la vita.
 
Cosa pensa delle misure adottate dalla Lega e dalle istituzioni? Sono  giuste e sono state varate nel momento giusto?
La Lega ha fatto bene a fermare tutto, la situazione è seria. Ma dovevano intervenire prima, varere queste misure subito. Purtroppo è difficile fermare un sistema dove girano milioni di euro.

Come allenatore, il problema come si ripercuote sui ragazzi?
Stiamo impazzendo tutti, ma rimanere a casa e senza calcio per noi che viviamo di questa immensa passione è una cosa pesante. Ci manca davvero l'aria.

Vede che i giovani hanno senso civico e hanno rispetto per la situazione?
No affatto, i ragazzi non hanno capito quant'è seria la situazione. Sono irresponsabili e non hanno rispetto per gli altri e per le regole minime.

Come si possono sensibilizzare questi ragazzi quotidianamente per far sì che questi principi abitino dentro di loro anche al di fuori di questa situazione?
In questo senso sono i genitori che devono fare la differenza e avrebbero dovuto farlo anche prima, educandoli al rispetto per la collettività e per il prossimo.

Cosa si augura per il futuro?
Spero con tutto me stesso che questa situazione finisca il primo possibile e che si ritorni alla normalità nella vita e nel calcio. Che si possa apprezzare tutto di più e che si impari da questa situazione.