Si è tenuta ieri, come previsto, l’assemblea dei soci del Taranto FC 1927. Tutto secondo previsioni. È stato approvato a maggioranza il bilancio al 30 giugno 2019 (voto contrario dell’APS Taras 706), ma nel corso della riunione si è proceduto anche alla nomina di un nuovo amministratore unico del club in sostituzione del dimissionario Massimo Giove. Si tratta di Alfonso Salvatore, fidato contabile del gruppo Giove, un passaggio deaato da motivi professionali e personali dell’attuale presidente, spesso impegnato per lavoro fuori regione. Ratificate, inoltre, le dimissioni da sindaco del CdA del dott. Lorenzo Vicenti (sindaco unico sarà il dott. Vincenzo Spampinato) e stabilita la nuova sede legale del Taranto in piazzale Dante. All’assemblea hanno partecipato anche Martino Cecere, membro dell’APS Taranto 706 e un rappresentante della fiduciaria romana che detiene il pacchetto di maggioranza del Taranto.

Sempre in tema di società, da qualche giorno si parla di una possibile trattativa in corso per la cessione del club rossoblù ad una cordata capitolina capeggiata da Luca Tilia. Giove smentisce categoricamente contatti con altri imprenditori, dichiarandosi pronto a proseguire nonostante l’accesa contestazione della piazza che chiede a gran voce l’immediato cambio al vertice. “Cederei solo a un gruppo importante ed economicamente forte – ha dichiarato Giove dopo l’assemblea dei soci – ma al momento non ho ricevuto alcuna chiamata per cui vado avanti cercando di programmare in modo differente. Tilia? Non lo conosco”.

È circolata anche la voce di un sondaggio effettuato da Canonico, attuale patron del Bisceglie e amico di Giove, ma secondo indiscrezioni al Taranto ci starebbe pensando anche Caiata, forse spinto dal desiderio di provare una nuova avventura dopo i grandi risultati che sta ottenendo col Potenza (nel capoluogo lucano c’è in ballo la delicata questione legata al nuovo stadio).

Sul fronte squadra, perso Stefano Manzo per infortunio (resterà ai box fino al termine della stagione a causa di una frattura alla clavicola), il diesse De Santis sta provando a rimpolpare la rosa. L’idea sarebbe quella di mettere a disposizione di Panarelli un nuovo attaccante da pescare tra gli svincolati. Da ieri si sarebbe aggregato al gruppo Andrea Vassallo (‘97), rimasto senza squadra dopo l’esperienza al Renate, ma non sembra convincere e difficilmente verrà tesserato per l’ultima parte di questa infausta stagione.

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno - Enrico Sorace