VERSO TARANTO-BITONTO

Il passato non conta più, Marsili sfida il Taranto

Dalla rassegna stampa di oggi
   Redazione MRB.it

20 Febbraio 2020 - 19:00

Tempo di lettura: 2 minuti

Legittimare la prima posizione, con l'intento di archiviare il più rapidamente possibile la sconfitta a domicilio subita contro l'Audace Cerignola: l'operazione-riscatto, per il Bitonto, fa tappa allo "Iacovone" di Taranto, scenario di una sfida che, secondo le previsioni iniziali, avrebbe dovuto rappresentare uno scontro al vertice, ma complice la disastrosa annata degli uomini, mette in palio il mantenimento della vetta soltanto per i neroverdi di Taurino. Gara dal sapore diverso, a trattai nostalgico, per il faro del centrocampo bitontino, quel Max Marsili per anni bandiera, seppur tra alti e bassi, del collettivo rossoblù.

L'INCROCIO. Addii e ritorni, ritorni e addii: si può sintetizzare così il legame tra il playmaker nativo di Roma e il Taranto, dimora del classe '87 per quattro volte (sotto altrettante gestioni societarie) nelle ultime 12 stagioni. La prima avventura in rossoblù è datata 2007/08: Marsili, appena ventenne, si lega al club capeggiato all'epoca da Luigi Blasi, mettendosi in mostra nell'emozionante cavalcata dei rossoblù verso la B, categoria sfumata nella doppia finale playoff persa contro l'Ancona. Il primo ritorno in riva allo Ionio risale al campionato di D 2014/15, in cui colleziona 31 presenze e va a segno in tre occasioni. Malgrado la ferma intenzione di rimanere, l'impasse societario venutosi a creare in quella torrida estate "costringe" Marsili ad accasarsi all'Unicusano Fondi: l'esperienza capitolina, tuttavia, durerà solo pochi mesi, complice il richiamo del ds Montervino che, nel dicembre 2015, gli prospetta la possibilità di indossare la casacca ionica per la terza volta in carriera. La quarta (e in fin qui ultima) apparizione in rossoblù coincide con l'avvento di Massimo Giove alla presidenza: dal dicembre 2017 al maggio 2019 Marsili guida il centrocampo tarantino, guadagnandosi l'affetto della piazza e ponendo le basi per un'ulteriore riconferma che, a tratti, sembrava quasi scontata. La scorsa estate, tuttavia, il connubio termina, per certi versi, in maniera un pò burrascosa: la dirigenza tarantina gli comunica di non rientrare più nel progetto tecnico, sancendo un nuovo addio (forse definitivo) tra le parti. Il match di Taranto, nel "suo" stadio e di fronte alla "sua" gente, non potrà mai essere uguale agli altri: Marsili, nelle vesti di avversario allo "Iacovone", lo si è già visto in due occasioni, ai tempi delle sue avventure (conclusasi rispettivamente con due promozioni, una in B e una in C) con Nocerina e Matera, ma questa probabilmente sarà quella più emozionante e forse anche più nostalgica in assoluto.

Fonte: Corriere dello Sport - Vito Di Noi

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top