Ninni Corda, sulla sinistra, allo 'Iacovone' - foto Luca Barone
Ninni Corda, sulla sinistra, allo 'Iacovone' - foto Luca Barone
Redazione MRB.it | |
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Ninni Corda, tecnico del Foggia, intervenuto ai microfoni di Sportitalia ha detto la sua sulla volata per il primo posto nel girone H: "I campionati si vincono prendendo pochi gol, quando ho allenato il Como siamo stati la miglior difesa del campionato. Come lo è il Bitonto adesso, del resto: non è primo a caso, vanta la miglior difesa d'Europa probabilmente. Il nostro è il campionato più difficile d'Italia e poi i derby pugliesi sono molto sentiti da tifosi, allenatori e società. Mi fa piacere poter essere competitivo fino all'ultimo, sicuramente fino alla fine potrà accadere di tutto tra noi, il Bitonto, il Sorrento e il Cerignola. Allenare il Foggia mi rende orgoglioso, è tra le migliori dieci piazze d'Italia. Basta ricordare lo scorso anno contro il Verona, con la squadra sull'orlo della retrocessione e spinta da oltre 5mila tifosi... È difficile fare calcio qui, ma ti dà anche grandi stimoli e soddisfazioni. Nel bene e nel male si vivono emozioni incredibili".
Ninni Corda, nel suo intervento ai microfoni di Sportitalia, è tornato anche sull'addio di Amantino Mancini ai rossoneri: "Il fatto che ci abbia lasciato, mi è dispiaciuto molto. Probabilmente il calcio di Serie A lo aveva ancora negli occhi e ha pesato nel ritiro precampionato il fatto del non conoscere calciatori e avversari di D. È stato comunque un professionista esemplare e abbiamo rispettato la sua scelta".
Fonte: TuttoCalcioPuglia.com