Sulla 'Gazzetta del Mezzogiorno' l'articolo di Annalisa Quaranta sul Nardò che domenica si prepara ad affrontare in casa il Taranto.

Nardò - Sono ripresi, ieri pomeriggio, gli allenamenti in casa Nardò, in vista del prossimo impegno di campionato. La soddisfazione per la vittoria in trasferta sul campo del Fasano è ancora tangibile e, certamente, darà quella marcia in più all'intero gruppo per lavorare al meglio. L'aggancio alla zona salvezza, rincorso sin dalla prima giornata, ora dovrà essere difeso, già a partire dal match di domenica contro un'altra corazzata, il Taranto di mister Panarelli. Ci saranno da valutare le condizioni dell'esterno Natalucci, uscito domenica scorsa per infortunio. Rientrerà invece a disposizione il centrocampista  Cancelli, dopo i due turni di stop per squalifica. 'E' stata la partita più bella fino a questo momento- ha commentato il presidente Salvatore Donadei, riferendosi alla gara di Fasano- va fatto un plauso ad entrambe le squadre e alle tifoserie, perché è stata un'importante giornata di sport. Nel girone di andata, i nostri ragazzi, anche attraverso il periodo durissimo della prima parte della stagione che ha coinvolto anche noi società, hanno fatto esperienza ed ora, finalmente, stanno raccogliendo i frutti. C'è sempre stato equilibrio- ha aggiunto il presidente riguardo il percorso di crescita di tutta l'A.C. Nardò- sia in positivo che i negativo, come nel periodo in cui molti ci hanno definito inadeguati. A questo si è accompagnata una grande determinazione nel preservare questa categoria e tanta passione, da parte di tutti'. Gioia, ma anche tanta umiltà in vista del derby con il Taranto. Donadei auspica il tutto esaurito:'La vittoria di domenica  e i sette risultati utili consecutivi credo che facciano di questo momento il migliore per affrontare una partita così bella e affascinante. Dobbiamo confermarci e mi auguro di vedere lo stadio pieno domenica. Se non adesso, quando?'. Intanto per quanto riguarda i tifosi ospiti è stata concessa la disponibilità di 250 tagliandi nominali.