Redazione MRB.it | |
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Dalla rassegna stampa di oggi sulla 'Gazzetta del Mezzogiorno' un articolo dedicato alle curve italiane che hanno sottoscritto comunicati contro gli 'esperimenti sociali'.
Sono circa un centinaio le curve italiane, tra le quali quella del Casarano, ad aver sottoscritto un comunicato stampa contro gli 'esperimenti sociali' ai danni dei tifosi. La nota parte da quando si è verificato a Torino e a Brescia. 'In entrambi i casi, i tifosi avversari ospiti- scrivono gli ultras- sono stati piazzati in mezzo alle tifoserie di casa. Almeno nel primo caso, le autorità hanno chiaramente parlato di 'esperimento sociale' salvo poi ritrattare. C'è dunque un esperimento in atto negli stadi italiani?. Si utilizzano i tifosi- incalzano- per verificare se una misura restrittiva possa essere allargata anche a manifestazioni che non siano sportive'. Gli ultras temono che i Daspo giunti a seguito degli episodi di Torino abbiano lo scopo di 'fare piazza pulita del tifo organizzato, dando fuoco alle polveri e poi strillando all'incendio. E' questa-concludono gli ultras- la nuova strategia scelta per sradicare decennali esperienze di aggregazione, per cancellare la presenza popolare sugli spalti e far posto a spettatori muti e paganti, statuine in grado di sottoporsi all'indice di gradimento delle società, sempre accondiscendenti.'