Invertire la rotta e ristabilire la valenza del fattore campo: il Taranto di Luigi Panarelli si prepara alla delicata sfida della 19^ giornata, in programma domenica allo Iacovone contro il Casarano di Dino Bitetto. I successi ottenuti lontano dalle mura amiche contro Fidelis Andria e Brindisi hanno riportato un carico di entusiasmo e di positività nell'ambiente ionico: nonostante il gap dalla capolista Bitonto sia rimasto invariato (i neroverdi godono di nove punti di vantaggio rispetto ai rossoblù), le due vittorie permettono a Genchi e compagni di preparare la sfida contro le serpi con maggiore serenità. 

Lo Iacovone, spesso teatro di partite epiche e storiche per il Taranto, nella stagione corrente si sta mostrando un vero e proprio tabù. Nelle sfide giocate all'impianto del rione Salinella, gli ionici hanno raccolto soltanto 13 punti, frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. Un trend casalingo assolutamente negativo, considerando le ambizioni della società ionica alla vigilia della stagione: la rosa rossoblù sembrava essere una delle squadre attrezzate per la vittoria del girone e, dopo 18 giornate di campionato, nessuno si sarebbe aspettato un cammino così tortuoso in casa ionica. Il successo casalingo manca ormai da ben due mesi: l'ultima vittoria risale allo scorso 10 novembre, quando i rossoblù sconfissero per 5-0 l'Agropoli. Nelle successive tre partite disputate in terra tarantina, i rossoblù hanno raccolto solo un punto, a causa delle due sconfitte subite con Gravina e Nocerina, e il pareggio ottenuto, in extremis, contro il Cerignola per 2-2 (sfida ancora non omologata dal giudice sportivo per il presunto tesseramento irregolare di Kosnic). Da considerare, inoltre, che gli ionici, lontano dalle mura amiche, sono primi in classifica: 18 punti conquistati in 9 partite disputate per D'Agostino e compagni che, in trasferta, hanno un ruolino di marcia inverso rispetto a quello casalingo. 

La casa del Taranto può diventare, quindi, un fattore determinante nel percorso degli ionici nel girone di ritorno conquistare i tre punti contro il Casarano permetterebbe, innanzitutto, di ritrovare il successo interno dopo ben 63 giorni. Un risultato positivo darebbe, inoltre, un'ulteriore iniezione di fiducia all'intero ambiente rossoblù, ancora un po' scettico dopo quanto ottenuto nella prima parte del campionato. Il Taranto deve tornare a fare affidamento sulla propria tifoseria, da sempre nota come il dodicesimo uomo in campo, e deve riconquistarla a suon di successi: soltanto un filotto di vittorie aiuterebbe gli ionici ad avvicinarsi alla vetta, fermo restando che il taranto, ad oggi, non è padrone del proprio destino. 

Intanto la società ionica ha comunicato che il derby contro il Casarano inizierà alle ore 15. Già attiva la vendita dei tagliandi presso i consueti punti vendita. Vietata invece la trasferta ai sostenitori del Casarano, su disposizioni della Prefettura di Taranto. 

Fonte: Corriere dello Sport