"Siamo partiti benissimo, avendo una buona occasione con Favetta per passare in vantaggio" - analizza il tecnico rossoblù Luigi Panarelli al termine della sfida contro l'Audace Cerignola - "però eravamo consapevoli di avere davanti a noi una squadra forte. Abbiamo preso due gol, di cui uno con un assist fatto su un tiro sbagliato. Di positivo prendiamo la reazione della squadra, non era semplice e abbiamo fatto una prestazione maiuscola sotto l'aspetto caratteriale e del fraseggio. Abbiamo trovato il gol dell'1-2, ci abbiamo creduto e alla fine siamo stati premiati. Non era per niente facile riuscire a rimontare dopo i due gol presi nel primo tempo. Vedo il bicchiere mezzo pieno per la prestazione e la reazione, cosa che ci è mancata in altre circostanze".

"Il campionato sarà avvincente fino alla fine" - continua il tecnico - "alla vittoria finale vedo 6/7 pretendenti. Merito e complimenti al Cerignola che come la mia squadra ha mostrato voglia e carattere. Questo risultato per noi è un punto di partenza per quello che sarà il nostro futuro. Ho visto una reazione d'orgoglio e di carattere e ripeto, non era per niente facile".

"Ferrara? Dopo la botta al ginocchio, c'è stato molto spavento ma parlando con il dottore non dovrebbe essere nulla di grave" - conclude Panarelli - "i nuovi arrivati? Olcese aveva un solo giorno di allenamento, Goretta aveva una settimana e la loro organizzazione tattica va migliorata. C'erano delle defezioni e ho deciso di metterli subito in campo, Olcese anche dall'inizio".