Emiliano Fraccica | |
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Quello di sabato sarà indubbiamente uno scontro dove entrambe le squadre non si accontenteranno di qualcosa di meno dei tre punti.
Il Taranto di Panarelli affronta una fase delicata della sua stagione, con una settimana travagliata alle spalle in seguito alla sconfitta esterna di Fasano.
La Nocerina di Esposito domenica ha pareggiato a casa del Gravina (2-2), ma non può certo dormire sonni tranquilli dato che si trova al 14esimo posto, solamente 4 punti più in su del Nardò ultimo.
I molossi vogliono a tutti i costi ritrovare la vittoria che manca dalla gara esterna contro il Gladiator del 3 novembre.
I rossoneri probabilmente sceglieranno la difesa a tre, centrocampo folto e tandem d'attacco. Gli undici titolari potrebbero essere i seguenti: (3-5-2), Scolavino (U); Romano (U), D'Anna, Calvanese; Matrone, Carrotta, Corcione (U), Poziello, De Siena (U); Liurni, Cristaldi.
Sono dieci i precedenti fra le due squadre in riva allo Ionio: i rossoblù hanno trionfato per sei volte, tre sono stati i pareggi e una sola volta la Nocerina ha espugnato lo Iacovone.
Nell'ultima gara giocata le due formazioni militavano in C1, era il 27 marzo del 2011 e gli ionici prevalsero per 2-1: prima ci fu l'autogol di Catania al 24', che portò in vantaggio il Taranto, poi la Nocerina pareggiò dopo tre minuti con un altro autogol, stavolta di Sosa. Nella ripresa al 50' arrivò poi Rantier a sigillare il match.