Armando Torro | |
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Benedetta Pilato è la nuova campionessa europea dei 50 metri rana. Impresa grandiosa la sua nella finale degli Europei assoluti in vasca corta davanti a Martina Carraro che aveva concluso i primi 25 metri in testa. La 14enne tarantina ha fatto una grandissima rimonta nella seconda parte di gara e ha concluso col botto: il tempo di 29"32 è perfetto per la medaglia d'oro e vale sia il record italiano che il secondo miglioramento nel giro di un'ora e mezza del primato assoluto giovanile.
Seconda la Carraro che completa la doppietta italiana con 29"60 e terza l'irlandese Mona McSharry che conquista il bronzo.
"Non so che dire, sono super contenta! Volevo fare bene e l'ho fatto, magari pensavo di dover dimostrare qualcosa a tutti, invece dovevo dimostrare a me stessa. Mi sono resa conto di doverlo fare con divertimento e adesso la vivrò con molta più tranquillità. Ai Mondiali è stato ancora più bello, però qui essere sul primo gradino del podio è stato veramente super. Ho cantato l'Inno di Mameli ai Mondiali giovanili, ma sentirlo qui fa tutto un altro effetto. Sono contentissima, preso questo oro con la grinta e la determinazione", ha detto Benedetta ai microfoni Rai subito dopo aver conquistato e portato l'oro al collo, chiudendo una giornata a Glasgow da incorniciare.
Ora nel mirino c'è Lilly King e il podio olimpico a Tokyo sulla distanza più lunga (100m) per la Pilato, che nel giro di 6 mesi ha vinto l'argento ai Mondiali assoluti, l'oro a quelli Juniores e l'oro agli europei migliorando il suo miglior tempo di 6 decimi (da 29"98 a 29"32) nella sua gara preferita. E chissà che tra qualche anno, sempre prendendola con divertimento che così va benissimo, possa addirittura scendere sotto i 29" in vasca corta e battere il record del mondo della stessa King (29"40) in vasca lunga.