TARANTO FC

Cecere: 'Il gesto di Giove sembra un tentativo di dare la scossa all'ambiente'

Il giudizio del membro del consiglio della Fondazione Taras: 'Manca personalità e c'è poca serenità, ma un campionato così equilibrato dà possibilità di recuperare'
   Redazione MRB.it

04 Dicembre 2019 - 08:00

Tempo di lettura: 3 minuti

Le dimissioni di Massimo Giove da presidente del Taranto hanno sorpreso tutti, compreso chi ha a che fare con la società stessa, ovvero la Fondazione Taras.
La conferma è arrivata da Martino Cecere, membro del consiglio direttivo e tra i soci fondatori: "Nessuno se le aspettava, sono arrivate come un fulmine a ciel sereno, poi le dichiarazioni alla stampa mi hanno tranquillizzato.  All'inizio si poteva pensare che il presidente volesse abbandonare la nave alla deriva, specie dopo una partita così simile a quella contro il Gravina. Invece, sembra un tentativo di dare la scossa all'ambiente e stimolare i giocatori, bisogna calmare un po' le acque e a questo punto aspettiamo la reazione in campo", ha dichiarato l'ingegnere nel corso della trasmissione 100 Sport Magazine.

Cecere ha chiarito anche la condizione economica e fiscale del club, date le preoccupazioni delle ultime 48 ore: "Il Taranto nel 2012 nacque come Associazione Sportiva Dilettantistica, nel 2016 con l'arrivo in Serie C si è dovuto fare il cambio di ragione sociale in Società a Responsabilità Limitata e con la nuova discesa in D è rimasta così, non è più tornata Asd. A nominare un presidente deve essere la società e in questo momento Massimo Giove detiene il 93% delle quote".

Il motivo per cui i rossoblù hanno mollato al Curlo? Per Cecere c'è un problema a livello mentale più che tecnico: "Abbiamo già vissuto questa mancanza di reazione in altre partite quest'anno, a differenza della scorsa stagione. C'è evidentemente una mancanza di personalità da parte di alcuni giocatori tra i più importanti della squadra per poter rispondere a questi colpi. Viviamo un momento di poca serenità, si nota proprio dall'esterno, alla prima difficoltà si crolla e nessuno riesce a trascinare gli altri, abbiamo rischiato il cappotto".

Dando un'occhiata alla classifica ecco la prima considerazione, quella su un livellamento verso l'alto come qualità, ma verso il basso come punti: "Ci sono tante squadre a creare questo equilibrio oggi, comprese Sorrento e Gravina, quindi la quota per la promozione diretta sarà più bassa rispetto all'anno scorso". Ecco perché le due partite casalinghe contro Nocerina e Cerignola, scontro diretto, "sicuramente potrebbero rasserenare gli animi in caso di vittoria, anche sofferta. Anche rimanere a quella distanza dal Bitonto tra due settimane, ma con più vittorie e punti, aiuterebbe a non perdere l'entusiasmo. Deve essere bravo Panarelli a cercare di creare un clima tranquillo, non da ultima spiaggia", ha ricordato Cecere.

La seconda considerazione è quella sulla finestra di calciomercato che interesserà le ultime tre giornate del girone di andata: "La media punti è molto bassa rispetto agli ultimi anni e questo dà più possibilità al Taranto di recuperare. Gli investimenti per il mercato dei rossoblù e delle altre squadre faranno capire quale sarà l'indirizzo da seguire e potrebbero cambiare gli equilibri visti finora. Nulla è compromesso, le quattro vittorie consecutive di Panarelli avevano mostrato un buon gioco, bisogna solo trovare le corde giuste per far rendere questi ragazzi", ha detto fiducioso l'ingegnere.

Così come ha provato a vedere il (corto) lato positivo dell'ultima sconfitta: "Fino al gol del vantaggio del Fasano la situazione era tranquilla e la partita in controllo, anzi, anche con un dominio sterile. L'espulsione di D'Agostino? L'arbitro ha visto che è partito cercando l'uomo, ha punito questo per l'espulsione, non tanto il fallo in sé. Non credo che gli venga dato più di un turno di squalifica".

Infine, una considerazione sull'ex direttore sportivo Franco Sgrona: "Evidentemente non faceva più parte del progetto, anche perché c'entra col progetto Ragno. Personalmente non condivido questa scelta", le ultime parole di Cecere.

Resta sempre aggiornato!

Invia un messaggio WhatsApp al 380 762 9286 con scritto "Iscrivimi"
Seguici sul nostro canale WhatsApp (Clicca qui)
Seguici su Telegram (https://t.me/MRB_it)


NETWORK

Scroll to Top