Armando Torro | |
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Programmi più o meno rispettati nella domenica della tredicesima giornata di Serie A. Rispettati per quanto riguarda i risultati sul campo, a partire dal lunch match delle 12:30. Il derby emiliano Bologna-Parma si risolve con un 2-2 nel finale grazie alla girata di Dzemaili, ultimo dei quattro gol belli da vedere per senso estetico e tattico della partita sbloccata col gran sinistro di Kulusevski.
Il fattore Smalling è quello che permette alla Roma di sbloccare un match piuttosto equilibrato nel primo tempo contro il Brescia: da tre colpi di testa del difensore inglese arrivano i gol giallorossi in poco più di un quarto d'ora. Prima sul calcio d'angolo di Pellegrini l'ex Manchester United trova la deviazione di Cistana per battere Joronen, poi apparecchia il traversone di Kluivert per Mancini che con un tocco morbido scavalca il portiere delle rondinelle e ancora su corner serve involontariamente Dzeko che controlla e fa 26 su 27 (squadre di A trafitte). Ci sono altri tre gol annullati per tre motivi diversi a Zaniolo, Dzeko e Ayé: pallone uscito dal campo, fuorigioco e tocco di mani che mantengono il semplice 3-0 romanista.
La Lazio risponde ai cugini e mantiene due punti di vantaggio all'ultima azione utile della partita a Reggio Emilia contro il Sassuolo: ci pensa il bomber di scorta Caicedo con un gran movimento sul passaggio di Luis Alberto a siglare il 2-1 definitivo al Mapei Stadium, eppure il pareggio sembrava il risultato più giusto per quanto riguarda il gioco espresso e non solo per i gol dei soliti Immobile e Caputo che mandano le squadre al riposo.
Domenica da ricordare per il fiorentino Di Carmine che segna il suo primo gol nel massimo campionato proprio alla Fiorentina, la squadra che lo ha fatto esordire in A, e regala la vittoria a un Verona lanciatissimo per una salvezza tranquilla e, se Juric continua così, anche qualcosa in più.
Chi se la sta faticosamente costruendo la salvezza è, invece, la Sampdoria che riesce a piegare l'Udinese in rimonta grazie ai suoi mancini (e al Var): segna col sinistro Nestorovski il primo gol in maglia Udinese dopo quello di testa annullato a inizio gara per fuorigioco millimetrico e sembra indirizzare la partita a Marassi. Ma siccome si perde molto tempo nei primi 45', all'ultima occasione buona arriva il pareggio bluerchiato con la magnifica punizione di Gabbiadini che si infila all'incrocio dei pali e a 15' dalla fine arriva l'episodio decisivo, anche più del secondo giallo a Jajalo: Quagliarella tenta di controllare il pallone in area e cade contrastato da Troost-Ekong e si fa male, Pairetto va a rivedere l'azione e assegna il rigore che Ramírez trasforma nel 2-1 definitivo per la Samp.
A fermare Lecce e Cagliari è la pioggia caduta per tutto il giorno al Via del Mare e lo rende impraticabile, nonostante i continui tentativi di Mariani di far rimbalzare il pallone: dopo oltre un'ora di prove e controprove arriva la decisione di rinviare a lunedì alle 15 la partita (meno di 18 ore dopo, ma le previsioni non sono così rosee), con buona pace di chi ha comprato il biglietto per la domenica sera e in settimana in orario lavorativo è impossibilitato a presentarsi allo stadio.
Bologna-Parma 2-2
40' Palacio, 95' Dzemaili (B); 17' Kulusevski, 71' Iacoponi (P)
Verona-Fiorentina 1-0
66' Di Carmine
Roma-Brescia 3-0
49' Smalling, 57' Mancini, 66' Dzeko
Sassuolo-Lazio 1-2
45' Caputo (S); 34' Immobile, 91' Caicedo (L)
Sampdoria-Udinese 2-1
51' pt Gabbiadini, 75' Ramírez (S); 29' Nestorovski (U)
Lecce-Cagliari rinviata al 25/11 h15:00
Juventus 35
Inter 34
Lazio 27
Roma 25
Cagliari 24*
Atalanta 22
Napoli 20
Verona 18
Parma 18
Fiorentina 16
Udinese 14
Torino 14
Milan 14
Sassuolo 13*
Bologna 13
Sampdoria 12
Lecce 10*
Genoa 9*
Spal 8*
Brescia 7*
* una partita in meno