Redazione MRB.it | |
|
Tempo di lettura: 3 minuti
Abbiamo una lepre in Serie B. È il Benevento che vince anche lo scontro diretto con il Crotone al Vigorito e aumenta a 6 il vantaggio sulla seconda in classifica, che ora è il Pordenone vincente ancora alla Dacia Arena sul Perugia.
Sono queste le due sfide decisive vinte dalle squadre in casa a ridisegnare la griglia del campionato cadetto: Inzaghi continua a volare grazie a due dei suoi uomini più rappresentativi, cioè Viola che sblocca il match al minuto 11 su rigore e Improta che al 94' pesca il jolly col sinistro da fuori dopo oltre 80 giri di orologio in cui la vera occasione da gol è quella di Insigne che trova la traversa.
I ramarri quasi non ci credono, ma giocare a Udine fa benissimo perché il tris contro il Perugia di Oddo è un risultato che sta addirittura stretto: Pobega infatti centra la traversa nel primo tempo, ma nella ripresa il palo (interno) aiuta Gavazzi e Ciurria al 55' e 62' e alla fine la chiude Mazzocco a 3' dalla fine spedendo in alto il Pordenone.
Il Benevento sorride e ringrazia la Juve Stabia che impone la legge del Menti nel derby, stavolta aggravata, alla Salernitana: le vespe, dopo aver fermato i cugini giallorossi, battono i granata 2-0. Apre subito Cissé al 7', poi da una parte e dall'altra Akpa Apro e Tonucci saggiano la resistenza dei legni delle porte e scuotono il primo tempo. La ripresa è meno emozionante e gli uomini di Ventura non creano grossi pericoli, anzi, se li creano da soli perché Micai rischia di farsi sfuggire il pallone oltre la linea e salva all'ultimo secondo: la resa ospite è l'espulsione di Migliorini per proteste prima ancora dell'ex Canotto che al 96' fa esplodere il Menti e condanna la Salernitana alla quarta sconfitta esterna consecutiva.
Fuori casa, invece, esulta il Trapani che espugna il Picchi a Livorno in una sfida infuocata per la salvezza: Baldini schiera dal primo minuto Biabiany e in effetti si vede la differenza perché l'ex Parma e Inter dà più spinta ai siciliani che passano e raddoppiano con Pettinari nel giro di dieci minuti (35' e 45'). L'uno-due risveglia i toscani che accorciano al rientro in campo e Mazzeo spedisce il pallone sotto la traversa suonando la carica per i suoi, che infatti vanno a poco dal 2-2 prima con Raicevic (due volte) e con Pallecchi nel finale. Ma il risultato dice che il Trapani aggancia il Livorno a 10 punti, che significa ultimo posto condiviso in classifica.
L'Empoli di Muzzi (in tribuna) parte bene e passa in vantaggio al 5' contro il Venezia grazie al gollonzo di Mancuso sul lungo lancio di Balkovec. Sembrerebbe piovere letteralmente sul bagnato per i lagunari, che però non si perdono d'animo e sbattono due volte sul palo con Di Mariano e Suciu. Nella ripresa i padroni di casa sembrano controllare il vantaggio, ma il tocco col braccio di Veseli in area porta Aramu sul dischetto al minuto 86: il rigorista dei veneti spiazza Brignoli e ferma la corsa dell'Empoli che manca l'aggancio al quarto posto.
Ed ecco i risultati in sintesi e la classifica aggiornata
Pordenone-Perugia 3-0
55' Gavazzi, 62' Ciurria, 87' Mazzocco
Livorno-Trapani 1-2
48' Mazzeo (L); 35',45' Pettinari (T)
Juve Stabia-Salernitana 2-0
7' Cissé, 96' Canotto
Benevento-Crotone 2-0
11' Viola r, 94' Improta
Empoli-Venezia 1-1
5' Mancuso (E); 86' Aramu (V)
Benevento 28
Pordenone 22
Crotone 21
Pescara 20
Cittadella 20*
Perugia 19
Chievo 18*
Empoli 18
Salernitana 18
Ascoli 17*
Frosinone 17*
Venezia 17
Pisa 16*
V.Entella 16*
Cremonese 16
Juve Stabia 14
Cosenza 12*
Spezia 12*
Trapani 10
Livorno 10
* una partita in meno