Redazione MRB.it | |
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Nella rassegna stampa di oggi sul 'Quotiano' le parole di Mimmo Carrieri in vista della sfida di oggi al 'Fittipaldi', dove il Francavilla in Sinni ospiterà il Taranto.
Gli jonici decisi a conservare il secondo posto ma occhio alle sroprese
Taranto-Battere la strada del successo. Il Taranto vuole la sua quarta vittoria consecutiva, che significherebbe restare in corsa per la promozione. Con la vetta a quattro punti ed il secondo posto occupato già domenica scorsa, i ragazzi di Panarelli non vogliono e non possono subire battute di arrresto o anche solo una frenata. Gli scontri delle concorrenti sono alla portata per ciascuna: il Foggia va sul campo della deludente Fidelis, il Bitonto ospita il Grumentum, il Fasano riceve il Gravina. La giornata sulla carta, è interlocutoria, quindi occorrerà agguantare i tre punti per restare nella scia della capolista. La sfida di oggi pomeriggio non è semplice. Perché se in teoria la differenza tecnica e di classifica delle due squadre depone a favore del Taranto, allo stesso tempo le due compagini arrivano entrambe da periodi più che positivi, grazie, nei due casi, al cambio di allenatore. I lucani dopo una partenza di sole sconfitte, hanno vinto tre gare consecutive prima di fermarsi, domenica scorsa, a Cerignola, dove pure hanno reso la vita difficile ai dauni. Andamento assai simile all'impatto che la gestione di Panarelli ha avuto sulla formazione rossoblù. Dopo la rifinitura di ieri mattina, le indicazioni della settimana hanno trovato qualche conferma. Gli jonici dovrebbero scendere in campo con la stessa formazione che ha battuto sette giorni fa l'Agropoli, ivi compreso l'inedito assetto tattico. L'allenatore tarantino ha infatti intenzione di riproporre il 3-4-1-2. Sposito andrà in porta; i tre difensori centrali saranno bBenvenga, Luigi Manzo e Ferrara; sugli esterni l'under Pelliccia sarà impiegato a destra con il più offensivo over Oggiano sulla corsia mancina: i due mediani saranno ancora Stefano Manzo e Cuccurullo. Tridente offfensivo tutto gol e fantasia con D'Agostino alle spalle di Genchi e Favetta. Ci potrebbero essere opzioni a sopresa, come l'utilizzo di Allegrini in difesa al posto di Benvenga, o Matute in mezzo facendo riposare Stefano Manzo. Si vedrà, ma dettagli a parte nelle premesse il Taranto vorrà partire forte, imporre il proprio gioco e possibilmente segnare subito per incanalare il match nei binari più comodi. Trasferta libera per i tifosi tarantini, che hanno esaurito i 120 biglietti messi a loro disposizione nonostante le previsioni meteo non non siano incoraggianti. Come già vissuto molte altre volte in passato, non solo la squadra di Giove non dovrà frenare ma dovrà sperare in un palso falso di chi precede. Peraltro dopo la gara di oggi, il Taranto affronterà due impegni decisamente più difficili: Gravina in casa e Fasano fuori. Si alza l'asticella dell'obbligo di vittoria. E' il momento di dare sostanza alla personalità.