L'allenatore del Taranto, Nicola Ragno, ha parlato in conferenza stampa in occasione della gara di domenica contro il Foggia.

'Il Foggia è una squadra costruita per vincere, nello scorso turno ha espugnato un campo difficile come quello di Cerignola. Ha una rosa importante con tanti giocatori che hanno vinto vari campionati e in più sta continuando a comprare. Troveremo uno stadio pieno e sarà una situazione che ci darà le giuste motivazioni' Su Guaita, il Mister dichiara: 'Guaita ha avuto un risentimento muscolare, ha lavorato a parte e domani valuteremo il suo percorso finale di questi 4-5 giorni e la sua condizione'.

Parlando del proprio futuro si dice tranquillo: 'Io sono tranquillo, il presidente mi ha dato la sua fiducia. Dopo la gara contro il Sorrento ci siamo incontrati solamente per parlare di cosa non è andato in campo, certe voci giravano già da prima della partita contro il Brindisi. Sono tranquillo e vado avanti' Continuando e tornando alla gara di domenica: 'Noi puntiamo a vincere, dobbiamo essere bravi nell'approccio e dobbiamo fare la nostra gara, quella che sappiamo fare, Come fatto a Casarano. La sconfitta di domenica non ci voleva, ma il campionato è lungo e niente è compromesso. Se guardiamo la classifica adesso ci sono molte sorprese, sappiamo che è un campionato difficile, ma per noi conta arrivare primi a maggio'

Sul cosa non ha funzionato domenica e cosa funziona meglio in trasferta: 'Non cambia niente, in casa o fuori casa dobbiamo giocare alla stessa maniera. Noi in casa abbiamo un gioco che è penalizzato da un campo non al 100%, quindi dobbiamo optare per un gioco più ragionevole e meno bello. Gli episodi sono determinanti, noi concediamo poco alle squadre avversarie ma in quel poco che concediamo troviamo sempre giocatori cinici contro di noi' Sulla mancata rimonta in quaranta minuti contro il Sorrento: 'Abbiamo giocatori che assorbono meglio il gol subito, altri no. Quando vai avanti e vedi che non riesci a segnare e non riesci a giocare, a volte rischi di concedere qualcos'altro e alla fine perdi la partita. Noi stiamo lavorando molto sull'interpretazione del modulo, il 3-5-2 è un modulo su cui stiamo lavorando perchè da il giusto equilibrio in fase difensiva, anche se dobbiamo prenderci qualche rischio in più in fase offensiva'

Su Stefano D'agostino: 'Giocatore importante confermato a gran voce, ma è arrivato con dei problemi che gli hanno fatto saltare la preparazione e quindi, in questi casi, bisogna adattarsi a quello che hai e a quello che succede. Ora stiamo cercando di trovare gli equilibri sul progetto iniziale, non dico che si fa fatica, però ci vuole tempo e per questo bisognerà lavorare in settimana.
In chiusura, il Mister parla del gruppo e dei risultati: 'Io sono ottimista, lavoriamo bene e il gruppo ti ascolta e si nota, ad esempio, in partite come quelle contro Casarano e Grumentum se non hai giocatori che non ti seguono non le vinci.'