Alla fine della quinta giornata il Taranto di Nicola Ragno ha 9 punti in classifica, esattamente come nella stagione 2014/2015 che terminò con un secondo posto in campionato e la semifinale dei playoff nazionali di Serie D, persa a Sestri Levante. Prima di quella tappa i rossoblù di Michele Cazzarò superarono 2-0 il Potenza allo Iacovone vincendo gli spareggi del girone H.

Ecco, il Potenza, l'ultima delle due squadre con cui Ragno vinse il campionato due stagioni fa con 13 punti di vantaggio sugli jonici (81 a 68). La maggior parte di quelli si accumulò già nelle prime 5 giornate di campionato: il Taranto era fermo a 6, i lucani erano a punteggio pieno. Ragno partì fortissimo rispetto a quest'anno, con vittorie convincenti e roboanti, subendo solo 1 gol e facendone 19: si ricordano un clamoroso 7-0 al Manfredonia (poi retrocesso a 17 punti) e un 5-1 alla Team Altamura, ma soprattutto lo scontro diretto alla prima giornata vinto contro la Cavese, che arrivò seconda. Il contrario di quanto ha fatto il Taranto che ha perso allo Iacovone contro il Brindisi, ora capolista.
La fortuna dei rossoblù è che il distacco dai biancoazzurri, in un girone più competitivo rispetto al 2017/2018, è di sole tre lunghezze, ma il calendario e le statistiche non sono dalla loro parte. Già l'anno scorso alla quinta i punti erano 11, ma soprattutto nel 2015/2016 erano 13 con un pareggio contro la Virtus Francavilla (che poi vinse il ritorno rivelatosi decisivo per il primo posto). Alla fine arrivò la promozione col ripescaggio in Serie C dopo aver perso la semifinale playoff contro il Fondi ai supplementari, ma questa è un'ipotesi difficilmente percorribile.

Bisogna vincere il campionato o comunque fare tanti punti e Ragno un'impresa del genere dopo 5 giornate non esaltanti l'ha fatta. Proprio nell'anno della C del Taranto, il Bisceglie del molfettese aveva raccolto solo 8 punti al quinto turno, perdendo solo una volta contro il Gravina. Rispetto al 2016/2017 il suo Taranto può sperare, forte dell'aver segnato anche una rete in più subendone due in meno. Attenzione, però: quel Bisceglie riuscì nel sorpasso sul Trastevere solo alla terzultima giornata e alla sesta comunque vinse 1-0 con la Gelbison portandosi a 11 punti. Il Taranto, invece, domenica avrà il derby contro il Foggia in cui, con ogni probabilità con pochi o nessun tifoso al seguito, sarà difficile uscire con la vittoria dallo Zaccheria e la strada appare dunque in salita.
Appare, ma non è detto. Come non era detto che il Brindisi neopromosso avrebbe potuto battere Taranto e Cerignola pronosticate come tra le favorite nel girone H. E allora niente è impossibile, nella speranza che Ragno si esalti come in quattro anni fa a Bisceglie....