Armando Torro | |
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Un inizio in ritardo, tre gol dei numeri 9, occasioni sprecate dagli stessi, un rigore e un'espulsione dalla panchina, ma soprattutto proteste e nervosismo. Quello del Milan che perde il posticipo della quinta giornata di Serie A a Torino e protesta per l'episodio che decide la partita.
Dopo un'ora di superiorità tecnica e territoriale (vantaggio al 18' firmato da Piatek ancora su rigore per fallo di Bremer su Leao), i rossoneri subiscono il pareggio in un'azione che farà discutere: Calhanoglu porta palla fino alla trequarti, Rincon lo contrasta, il turco finisce a terra, il Toro riprende palla e lo stesso Rincon serve Belotti che controlla, punta Musacchio e scarica un destro violento in porta piegando le mani a Donnarumma.
Le proteste sono vibranti in campo e in panchina, dove il più esagitato Reina viene espulso: un episodio che l'arbitro Guida non va a vedere all'on field review dopo consulto col Var Orsato. È il minuto 72 e la partita cambia totalmente perché i granata insistono e dopo cinque giri di orologio arriva il 2-1 con la combinazione Belotti-Zaza che risulta vincente: l'ex Juve taglia e calcia su Donnarumma, il Gallo mastica la conclusione col sinistro, ma è fortunato e scaltro perché la palla si impenna e diventa buona per una rovesciata.
La rabbia del Milan cresce, ma non si tramuta in energie per trovare il pareggio fino ai minuti di recupero: al 94' Zaza in contropiede scivola al momento di scartare Donnarumma e dall'altra parte Piatek riesce a centrare Sirigu con un colpo di testa da 2 metri, divorandosi il pareggio, così come prima aveva sbagliato il gol del 2-0.
Nel postpartita viene alla luce un probabile giallo: come riportano da Sky Sport, sembra che il match sia iniziato in ritardo a causa di un malfunzionamento del monitor per l'on field review. Questo spiega teoricamente il motivo per cui Guida non ha riguardato né l'azione del rigore né quella da cui nasce l'1-1 e che al replay mostrato solo dopo il 90' fa notare quanto siano sensate le proteste milaniste: il contatto tra Rincon e Calhanoglu c'è e il fallo si può fischiare, come ne sono stati fischiati da una parte e dall'altra durante la partita.
Comunque, finisce così: il Milan si lecca le ferite per la terza sconfitta in campionato e il Torino sale al quarto posto insieme a Cagliari e Napoli a quota 9 punti. Belotti, con la sua doppietta decisiva, arriva a 4 reti, una sola in meno del capocannoniere Berardi.
Torino-Milan 2-1
72',77' Belotti (T); 18' Piatek r
Ed ecco la classifica aggiornata
Inter 15
Juventus 13
Atalanta 10
Cagliari 9
Torino 9
Napoli 9
Roma 8
Bologna 8
Lazio 7
Milan 6
Parma 6
Lecce 6
Sassuolo 6
Brescia 6
Genoa 5
Verona 5
Fiorentina 5
Udinese 4
Spal 3
Sampdoria 3