Contro il Nardò non ha giocato per l'ingenuità commessa a Casarano, adesso però Beppe Genchi vuole riprendersi il Taranto e lasciarsi alle spalle quell'episodio, sapendo che contro il Grumentum servirà anche la sua vena realizzativa. Noi di MondoRossoBlù abbiamo intervistato il bomber ionico alla vigilia di questo match delicato.

Sei stato costretto a guardare la vittoria dei tuoi compagni da fuori, quanto ti è pesato?
"All'inizio mi è pesato tanto, è normale che non essere disponibile mi dispiace. Soprattutto nel primo tempo, che è stato sofferto, volevo essere lì con i miei compagni. Non riuscendo a sbloccarla poi è normale che il nervosismo salga, ed è difficile sopportare di stare solo a guardare, poi fortunatamente i ragazzi sono stati bravi a sbloccarla e poi è andata tutta in discesa. Si vedeva che eravamo i più forti, ma in queste partite se non la sblocchi subito rischi poi di non portare punti a casa".

Una vittoria convincente in tutto? 
"Abbiamo giocato bene, con un possesso palla dominante, se non erro in un'azione abbiamo fatto anche 44 passaggi di fila. Chiaramente abbiamo visto anche l'atteggiamento degli avversari, loro difendevano a centrocampo, e non abbiamo trovato occasioni da gol perché si chiudevano bene. Ci ha aiutato anche l'espulsione, ma non possiamo sapere se in 11 contro 11 la partita sarebbe finita allo stesso modo.

Ora c'è la gara esterna contro il Grumentum, che match ti aspetti?
"Sarà una partita brutta, nel senso di fastidiosa. Campo piccolo, loro che cercheranno di fare punti in casa perché sanno che possono contare su questo fattore. Dal canto nostro siamo abituati a giocare in un campo più grande, indubbiamente sarà più difficile su questo sintetico. Aspetteremo i loro errori per sfruttarli, chiaramente prima sblocchiamo la partita meglio è".

Quanto sarà difficile non vedere i vostri tifosi nel settore ospiti?
"Diciamo che ormai sono abituato a non vedere i tifosi del Taranto quando andiamo in trasferta, e la colpa è spesso di queste regole. Ci sono realtà, come quella del Grumentum, che aspettano questi incontri per fare incassi. Per noi giocatori avere una tifoseria così è come giocare sempre in casa, è uno svantaggio non averli con noi. Scontri col Casarano? Posso accettare che questa sia una forma di "squalifica", e che paghino sia i nostri che i tifosi salentini, ma di questi scontri ce ne sono tanti. L'invito che faccio ai tifosi è quello di non prestarsi a queste cose, anche perché vanno incontro ai provvedimenti, vanno incontro ai Daspo, è brutto per tutti. Capiscano che potrebbero penalizzare anche noi perché abbiamo bisogno anche del loro sostegno".