Emiliano Fraccica | |
|
Tempo di lettura: 1 minuto
In merito allo stato attuale del manto erboso dello Iacovone, la nostra redazione ha contattato il direttore generale del Taranto, Gino Montella, per alcuni chiarimenti.
"Come già evidenziato dalle parole dei giocatori, il terreno non è in condizioni ottimali. Proprio oggi è stata effettuata la semina sotto le porte, ma questi sono solo interventi tampone, il problema è che se si facesse adesso la semina su tutta l'area di gioco, non si potrebbe nemmeno giocare. Gli interventi di manutenzione programmatica procedono, ma il grosso sarà fatto quando sarà pronto il campo B, allora sì che si sistemerà tutto. Capirete bene il disagio, dato che ora siamo in un certo senso "esiliati" a Castellaneta, e dobbiamo allenarci lontano da casa nostra. In merito al campo B ho mostrato le mie perplessità circa il rispetto della scadenza fissata all'8 ottobre, secondo me ci potrebbero essere dei ritardi, e questo comporterebbe uno slittamento della semina sul campo A".
Chiosa finale sul prossimo impegno del Taranto, la trasferta contro il Grumentum Val D'Agri di Finamore: "Andiamo su un campo difficile, dalle dimensioni ridotte, e quindi la sfida sarà da non sottovalutare. Il Grumentum ha calciatori importanti come De Gol, De Luca, Catinali, e lo stesso Potenza, anche se forse quest'ultimo non giocherà per un risentimento muscolare. I lucani sono una squadra quadrata e sappiamo di non dover andare lì a pensare di fare una passeggiata".