TARANTO FC

Croce: 'Il match contro il Grumentum non è da sottovalutare'

Le parole dell'attaccante rossoblù

Antonio Croce - foto Luca Barone

   Maria D'Urso

18 Settembre 2019 - 08:02

Tempo di lettura: 2 minuti

La punta centrale della compagine tarantina, Antonio Croce, è stato ospite al programma Studio 100 sport Magazine. Il calciatore ha fatto dichiarazioni sulla la vittoria in casa con il Nardò: “La punizione di D’Agostino ha spianato la strada alla squadra, siamo andati negli spazi giusti e hanno visto tutti come si è conclusa. Quando hai per il 90 % il possesso della palla, è impossibile per gli avversari starti dietro. Del resto, il Brindisi ha segnato solo un gol al 93’ mentre noi abbiamo creato tre occasioni. Siamo stati un po’ sfortunati. Ma la domenica successiva, contro il Casarano, ci siamo riscattati. La scorsa domenica sentivo che avrei segnato, difatti così è stato”.

Croce è speranzoso, determinato.
Dopo una breve confessione negativa sulle condizioni del terreno di gioco tarantino, l’attaccante foggiano si è espresso più che positivamente nei confronti di Mister Ragno: “E’ uno di noi, è una persona a cui piace ridere e scherzare, ma quando si lavora è intransigente e vuole il massimo. Stiamo lavorando sin dall’inizio del ritiro e ci sono grossi margini di miglioramento. Possiamo ancora fare di più. Sia prima che dopo la sconfitta del Brindisi, il mister ha mantenuto sempre le sue idee. Studiamo, ci prepariamo le partite in base agli avversari. Del resto, Ragno è solare e ci fa stare sereni, ed è importante per l’armonia del gruppo”.

Riguardo le altre squadre, adesso Croce preferisce non proferire parola. “Non guardo la classifica, che potrebbe cambiare da un momento all’altro. Per me si incomincerà a vedere qualcosa verso novembre, perché si lotterà per il primo posto. Campionati recenti ci hanno insegnato le squadre potrebbero perdere anche con 12 punti di vantaggio. Piuttosto, credo che le avversarie siano tutte pericolose e che si debbano affrontare con la stessa concentrazione dell’inizio, fino alla fine. Per questo, spero di ritrovare uno Iacovone pieno come nella scorsa stagione Cerignola –Taranto, uno stadio che arrivi ad accogliere 10 mila spettatori. I nostri tifosi, sono la nostra spinta. Vogliamo restituire a questa città la gioia che aspetta da tanto tempo”.

L’attaccante rossoblù ha parlato anche della sfida della prossima giornata contro il Grumentum:
Non è una partita da sottovalutare e contro di noi, è risaputo che tutti raddoppiano le forze. Quando vuoi provare a vincere un campionato, devi disporre dei giocatori di un certo livello e la competizione dev’essere giocata ad armi pari, lealmente”.

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