Il dg Gino Montella - foto Luca Barone
Il dg Gino Montella - foto Luca Barone
Redazione MRB.it | |
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Il campionato è alle porte e dopo la vittoria di misura in Coppa Italia contro l'Altamura, il Taranto sarà impegnato nella gara casalinga di domenica prossima contro il Brindisi. Il direttore generale Gino Montella, a Studio 100 Sport Magazine, analizza il momento della squadra parlando del girone e dei prossimi avversari dei rossoblù.
"Inizia un campionato importante" - ha esordito il direttore - "dagli errori del passato abbiamo cercato di imparare qualcosa per non ripeterli. Certo, siamo uomini, ne potremo ripetere anche in futuro ma questa volta non abbiamo lasciato nulla al caso. Dobbiamo combattere per il primo posto, questo non significa che vinceremo sicuro. Con Sgrona e Ragno abbiamo costruito una squadra importante, grazie allo sforzo economico del presidente Giove. Nelle intenzioni abbiamo fatto tutto il possibile, poi come sempre deciderà il rettangolo di gioco".
Tutte le squadre contro il Taranto vorranno fare bene.
"Faccio mie le parole di mister Ragno: dobbiamo prepararci a 34 finali. Non esiste un avversario forte o un avversario meno forte. Ci chiamiamo Taranto e quindi giocheremo sempre contro squadre che ci renderanno la vita difficile. Ma la squadra è preparata a questo".
Nel girone H ci saranno tanti derby pugliesi.
"E' vero che dal punto di vista delle tifoserie i derby del Taranto sono altri ma anche in Serie D queste situazioni condizionando l'andamento delle gare. I derby riservano sempre delle sorprese, basti pensare che nello scorso campionato siamo stati puniti maggiormente proprio nelle gare contro le pugliesi. Abbiamo trovato un clima più sereno nelle trasferte campane. Il Taranto in Serie D rappresenta la squadra da battere".
Il dg non si sbilancia sui prossimi avversari della squadra rossoblù.
"Massimo rispetto per tutti, tutte le squadre sono delle degne avversarie. Se proprio dovessi fare un nome, temo per blasone il Foggia. Questa nuova proprietà ha creato entusiasmo e i tifosi hanno sottoscritto 1000 abbonamenti in appena 3 giorni. Ma con il tempo credo che pagheranno il ritardo che hanno accumulato per allestire la squadra. Ripeto, pensiamo a noi stessi e al nostro percorso. Non mi va di giudicare le altre squadre".
Nel match di esordio contro il Brindisi, i biancoazzurri dovrebbero raggiungere lo "Iacovone" senza i propri tifosi.
"Bisognerà aspettare la decisione dell'Osservatorio. Noi come società auspichiamo che i tifosi del Brindisi possano venire a Taranto, perchè è davvero brutto vedere una partita di calcio senza una delle due tifoserie. Ma questo non dipende da noi. La sensazione però è che vogliano vietare questa trasferta".
Con l'Altamura non si è visto un bel Taranto ma sul dilemma risultato o bel gioco, Montella non ha dubbi...
"Vediamo tante squadre di Serie A di primissima fascia che giocano male, subiscono un pò e poi appena hanno l'occasione giusta fanno gol. Per vincere basta fare un gol in più dell'avversario. Va messa in risalto, secondo me, la sicurezza di questo Taranto che dà sempre la sensazione di poter segnare in qualsiasi momento. A noi interessa il risultato, che poi è l'aspetto che la gente ricorda maggiormente. Il bel gioco conta fino ad un certo punto".