Roberto Orlando | |
|
Tempo di lettura: 1 minuto
Non solo lo sport, non solo i messaggi degli atleti pugliesi, ma anche la storia, la cultura, l'organizzazione, le strutture e le bellezze artistiche di Taranto. È la somma di tutti questi fattori che ha convinto il Comitato Internazionale ad assegnare all'unanimità i XX Giochi del Mediterraneo al nostro capoluogo. Sarà un evento che darà un beneficio economico alla città, di questo sono convinti tutti: politici, cittadini e anche militari.
In particolare l'Ammiraglio di divisione Salvatore Vitiello, Comandante di Marina Sud: "È un traguardo importante, ci sarà un programma di investimenti per la città da qui al 2026 per la realizzazione di questo evento", ha commentato in esclusiva ai nostri microfoni da Villa Peripato.
Quanto ai fattori non sportivi, ecco la dimostrazione che la storia attrae turisti da tutto il continente: "Anche il Castello Aragonese avrà dato il contributo a questa vittoria. Su 37mila siti italiani votati siamo arrivati decimi nella classifica dei luoghi del cuore del Fai, a Ferragosto ci sono stati 2600 visitatori, oltre 23mila turisti in tutto il mese. Abbiamo contribuito a far conoscere la città", ha fatto notare entusiasta il Comandante.
Che poi ha ricordato il legame della Marina Militare col nostro capoluogo: "Siamo presenti a Taranto da oltre un secolo. Qui abbiamo la nostra base più importante, le navi più performanti, tra cui il Cavour, l'arsenale militare. Inoltre, abbiamo una presenza 10mila militari e quasi 5mila uomini tra il personale civile per la Difesa, quindi il nostro è un contributo significativo alla città", ha concluso Vitiello.