Come riportato da più fonti, sembra che sarà rigettata la domanda di ripescaggio dell'Audace Cerignola per i criteri infrastrutturali. La visita della commissione giorno 3 luglio scorso al "Monterisi" ha dato esito negativo: come riporta lanotiziaweb.it "gli ispettori hanno trovato uno scenario assolutamente da lavori in corso e in stato nemmeno troppo avanzato. Uno stato dell’arte troppo discordante con il limite del 5 luglio, entro il quale (secondo determinazioni della stessa Lega Pro) ogni elemento relativo a incartamenti e strutture doveva essere ultimato".
La linea dura di Federazione e Lega su proroghe e deroghe, con molta probabilità, lascerà a bocca asciutta anche il Bisceglie del presidente Canonico, per gli stessi motivi. Si prospetta quindi, al termine dello screening delle istanze, una Serie C a 59 squadre. Cosa accadrà? Le voci sono contrastanti: c'è chi parla di chiusura ad eventuali altri bandi e quindi partire "zoppi" in terza serie, con una squadra in meno. Altre fonti non escludono una riapertura, ma alla base ci dovrebbe essere la volontà di qualche altra società di affrontare l'oneroso esborso per salire in Serie C. Il Taranto si è tirato fuori per volontà dello stesso presidente Giove, mentre a Torre del Greco tutto tace.