S’infrange ai quarti di finale il sogno delle ragazze azzurre guidate da Milena Bertolini, nel match contro l’Olanda. Le campionesse d’Europa sono entrate in campo con maggior convinzione e hanno imposto il loro gioco, mentre l’Italia ha subito tanto senza mai prendere il controllo della gara.

Nel primo tempo si è visto una partita abbastanza equilibrata, l’Italia ha disputato un buon match con le due chance di Bergamaschi e Giacinti. Nel secondo tempo tutta un’altra storia, le azzurre si sono solo difese da un gioco tecnicamente più forte. L’Olanda ha segnato le due reti da calci piazzati: prima al 70’ con Miedema su calcio di punizione; poi il raddoppio con il colpo di testa di Van Der Grag, sempre su punizione. Nulla da fare, tra le lacrime c’è stato l’abbraccio finale delle azzurre che c’hanno creduto sino alla fine.

Nonostante la sconfitta incassata dalle orange, questa nazionale azzurra esce a testa alta dal mondiale femminile. Una squadra che dall’inizio non era tra le favorite, ci ha regalato un sogno e ha spalancato una finestra immensa sulla realtà del calcio femminile italiano. E’ importante ripartire da questo risultato per costruire una nazionale più competitiva, per investire in questa nuova dimensione. Onore alle ragazze, onore ad un mister sempre all’altezza della situazione, onore alle Italiane!

Tabellino
ITALIA (4-4-2): Giuliani; Bartoli (46' Boattin), Gama, Linari, Guagni; Bergamaschi (76' Serturini), Galli, Giugliano, Cernoia; Giacinti, Bonansea (55' Sabatino). Ct: Bertolini

OLANDA (4-3-3): Van Veenendaal; Van Lunteren, Van der Gragt (87' Dekker), Bloodworth, Van Dongen; Groenen, Van de Donk, Spitse; Van de Sanden (56' Beerensteyn), Miedema (87' Roord), Martens. Ct: Wiegman

Marcatori:70' Miedema, 80' Van der Gragt
Ammoniti: Linari (I), Guagni (I), Cernoia (I), Sabatino (I)
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