Domenica scorsa è arrivata la sconfitta di Sorrento, come mai questo calo proprio nell'ultima partita del campionato?
Siamo arrivati stanchi a Sorrento e con poche motivazioni, diciamo che il terzo posto era quasi ormai scontato e che era una partita che non sarebbe servita a molto. Avevamo la testa già ai playoff e quindi non ci siamo concentrati abbastanza sul match.

Adesso arriverà il Bitonto allo Iacovone per la semifinale playoff, che gara ti aspetti?
Mi aspetto sicuramente un incontro agguerrito, il Bitonto è una buona squadra e si vorrà rifare del match del girone di ritorno, in cui abbiamo vinto a casa loro. Sono motivatissimi indubbiamente, ma noi lo siamo di più e puntiamo tantissimo su noi stessi.

La vittoria dei playoff è quindi a portata di mano, anche a fronte di un'ipotetica finale col Cerignola?
Il Cerignola ha fatto grandi cose quest'anno ed è una squadra di tutto rispetto, noi contro di loro abbiamo vinto e pareggiato, quindi siamo coscienti della nostra forza. Il nostro obiettivo non può non essere quello di vincere i playoff.

Che bilancio fai di questa stagione?
È stata un'annata molto bella, certo potevamo fare di più, ma questo non significa che non abbiamo dato il massimo. Non rimpiangiamo nulla.