TARANTO-FASANO 3-1

Il derby va al Taranto, battuto 3 a 1 il Fasano

Altri tre punti per tenere vivo il sogno
   Emiliano Fraccica

24 Febbraio 2019 - 16:56

Tempo di lettura: 5 minuti

COMMENTO: Un Taranto che ha convinto pienamente solo dall’inizio della ripresa, ottiene i tre punti contro un Fasano sicuramente volenteroso e venuto allo Iacovone per giocarsela. Sono proprio gli uomini di Laterza a iniziare a spron battuto, creando occasioni e sbagliando anche un rigore. Nella ripresa sale in cattedra il Taranto, che segna con una perla di Oggiano, ma passano due minuti e il Fasano pareggia, con Corvino. Gli ionici non mollano e vanno in gol prima con Favetta e poi con D’Agostino, suggellando una prestazione nel complesso soddisfacente. Prosegue la corsa verso la promozione, nel prossimo match il team di Panarelli sarà ospite dei murgiani del Gravina.


foto Luca Barone

PRIMO TEMPO: Il Fasano parte forte e al 3’ va già vicino al gol con un colpo ravvicinato di Colombatti su corner, la palla esce di poco. All’11' Bova rischia di farla grossa quando, su un cross di Diop, intercetta il pallone, mandandolo verso la propria porta. La palla fortunatamente va alta di un soffio. Al 12’ Esposito si ritaglia un buono spazio al limite dell’area e prova a calciare, la palla colpisce l’esterno della rete. Al 14’ calcio d’angolo battuto da Marsili sul primo palo, Manzo prolunga di tacco e la palla saltella sulla traversa, per poi terminare la sua corsa oltre la linea di fondo. Al 21’ erroraccio di Carullo che, con un brutto retropassaggio orribile, serve Serri tutto solo. La conclusione dell’ala fasanese viene però respinta ottimamente da Antonino. Al 24’ lancio in profondità per Serri, che taglia alle spalle di Carullo, il terzino rossoblu lo stende in area, il signor Scatena fischia il rigore e ammonisce l’autore del fallo. Sul punto di battuta va Montaldi, ma è bravissimo Antonino a respingere, evitando il passivo. Al 27’ ammoniti Pelliccia e Corvino per reciproche scorrettezze. Al 32’ ammonito Bernardini per trattenuta su D’Agostino. Al 37’ ammonito anche Rullo per brutta entrata su Manzo. Al 38’ bella combinazione tra Esposito e D’Agostino, quest’ultimo calcia all’altezza del dischetto, ma è bravissimo Colombatti a intercettare la palla prima che varchi la linea.


Favetta, in un'azione di gioco - foto Luca Barone

SECONDO TEMPO: Al 6’ Oggiano prova il sinistro “alla Robben” dal vertice destro dell’area, la palla va alta. Al 10’ ammonito Ganci per fallo da dietro su Pelliccia. Al 12’ Forbes sostituisce Serri nel Fasano. Al 13’ il Taranto passa in vantaggio: percussione di Pelliccia che entra in area e cede a Oggiano, l’ala rossoblu apre il compasso e, con un meraviglioso sinistro a giro sotto l’incrocio, trafigge l’incolpevole Guarnieri. Passano però solo due minuti e il Fasano arriva al gol del pareggio: Forbes riceve palla in area, mette una palla tesa in mezzo sul secondo palo sulla quale si avventa come un falco Corvino, che deve solo poggiarla in rete. Al 17’ batti e ribatti in area biancazzurra, la palla arriva a Marsili che fa partire la sventola dal limite, bravissimo Guarnieri a deviare in corner. Nella stessa circostanza proteste dei rossoblu per un presunto atterramento di Mambella ai danni di Esposito. Al 19’ fuori Bova dentro Favetta. Al 23’ Mambella stende Esposito in area, l’arbitro ammonisce il giocatore ionico per simulazione. Per le proteste successive ammonito anche Marsili. Al 25’ il Taranto torna in vantaggio: bella azione di contropiede da parte degli uomini di Panarelli, Oggiano pennella un assist morbido ma letale per Favetta che deve solo metterci la testa, Guarnieri in tuffo non ci arriva. Al 29’ Di Bari sostituisce Croce e Richella Corvino. Al 30’ ci prova D’Agostino dai 20 metri, palla alta di poco. Al 32’ fuori Oggiano e Carullo, dentro Salatino e Menna. Al 34’ punizione al veleno di Marsili dall’out di sinistra, D’Agostino spizza verso la porta ma è bravissimo Guarnieri a mettere in angolo. Al 38’ Di Senso rileva Esposito. Al 40’ Lillo sostituisce Gori. Al 42’ il Taranto segna il 3 a 1: azione di contropiede dei rossoblu, Marsili prova il destro dal limite, respinta di Guarnieri sulla quale si fionda D’Agostino mettendo dentro a porta praticamente vuota. Lo stesso D’Agostino viene ammonito dopo il gol per essersi tolto la maglia. Al 48’ corner di Ganci, testa di Forbes ma palla fuori.


Stefano D'Agostino - foto Luca Barone

TARANTO-FASANO 3-1
Serie D/H 2018/2019, 25a Giornata - Dom 24.02.2019
TARANTO (4-2-3-1): 98 Antonino; 16 Pelliccia, 31 Bova (19'st Favetta), 32 Ferrara, 3 Carullo (32’'st Menna); 4 Manzo, 8 Marsili; 77 Oggiano (32'st Salatino), 5 D'Agostino, 10 V.Esposito (38'st Di Senso); 86 Croce (29'st Di Bari). A disposizione: 1 Pellegrino, 6 Guadagno, 9 Roberti, 17 Massimo.
FASANO (4-3-3): 1 Guarnieri; 2 Mambella, 5 Russo, 6 Colombatti, 3 Diop; 4 Ganci, 8 Gori (40'st Lillo), 9 Bernardini; 7 Serri (12'st Forbes), 11 Montaldi, 10 Corvino (29'st Richella). A disposizione 12 Suma, 13 Anglani, 14 Pugliese, 15 Cobo, 16 Tuttisanti, 20 Zicarelli. Allenatore: Giuseppe Laterza.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano
Assistenti: Matteo Besozzi di Sondrio e Fabio Torri di Como
Marcatori: 13'st Oggiano (T), 15'st Corvino (F), 25'st Favetta (T), 42'st D’Agostino.
Ammoniti: 24'pt Carullo (T), 27'pt Pelliccia (T), 27'pt Corvino (F), 32'pt Bernardini (F), 37'pt Rullo (F), 10'st Ganci (F), 23'st Esposito (T), 23'st Marsili (T), 42'st D’Agostino
Note: Recupero: 4'st. Stadio "Erasmo Iacovone" di Taranto, inizio gara ore 15 00. Spettatori 3.500.

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